I caschi tricolore consegnati a: Luca Verdini (Aprilia) 125 G.P. Marvic, Luca Scassa (MV Agusta) Superstock Ferracci, Massimo Roccoli (Yamaha) 600 Super Sport motociv.com e Marco Borciani (Ducati) Superbike PBR – EK. Con la consegna dei Caschi Tricolore Bye ai piloti che hanno conquistato il titolo tricolore, è praticamente andata in archivio la stagione motociclistica 2006, anche se ancora prima di mettere definitivamente la parola fine, dobbiamo aspettare la consegna dei premi speciali che avverrà il prossimo 20 gennaio in occasione della tredicesima edizione del Bike Expo di Padova. Una “sala del Giudizio” praticamente esaurita ha salutato quindi i neocampioni italiani di velocità, ma non solo, nella circostanza sono state infatti premiate le case motociclistiche e quelle dei pneumatici che si sono aggiudicate la corona nazionale. A salire sul gradino più alto del podio sono stati il pesarese Luca Verdini (125 GP Marvic), l’aretino Luca Scassa (Superstock by Ferracci), il riminese Massimo Roccoli (600 Supersport motociv.com) e il bresciano Marco Borciani (Superbike PBR-EK). Luca Verdini, in virtù della sua affermazione nella ottavo di litro, si è aggiudicato anche il Challange Leardini, in memoria di Emanuele Leardini giovane centauro di Cattolica prematuramente scomparso. Tra i costruttori, si sono aggiudicati il titolo, l’Aprilia nella 125 GP, la Yamaha nella 600 SS e nella Superstock e la Ducati che ha dominato la Superbike. Per i team, vittoria di R.C.G.M. nella ottavo di litro, mentre la Yamaha team Italia ha colto il doppio successo nella 600 SS e Superstock e il team Celani ha vinto la Superbike. Dominio dei pneumatici Pirelli che hanno conquistato tutti e tre i titoli delle quattro tempi, mentre alla Dunlop è andato quello della 125G.P. In rappresentanza della Federazione Motociclistica Italiana sono intervenuti il consigliere federale Giovanni Coppioli e il responsabile del settore velocità Claudio Porrozzi, il quale ha preannunciato un importante accordo con le case costruttrici di Honda e Aprilia, per rilanciare la ottavo di litro, unica delle quattro classi del CIV ad aver subito un calo di iscritti nella passata stagione, mentre le tre classi a quattro tempi hanno conosciuto un ulteriore incremento di partecipanti, compresi molti stranieri, a dimostrazione dell’elevato livello sportivo e organizzativo raggiunto dalla manifestazione. Nel salutare gli ospiti, Alberto Fantini della Sport Promotion, società organizzatrice del campionato, ha ringraziato la Federazione Motociclistica Italiana, le case e i team, ricordando che senza la loro fondamentale collaborazione il CIV non avrebbe potuto raggiungere gli elevati livelli qualitativi e organizzativi degli ultimi anni.