Ride for Life: I campioni dello sport italiano riuniti a Ottobiano
Una parata di campioni si è radunata a Ottobiano per il 5° Ride for Life. L'evento benefico organizzato da Riders4Riders Onlus, Marina Romoli Onlus, Ottobiano Motorsport e patrocinato da Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Comune di Ottobiano, dal Gal della Lomellina e dall'Ecomuseo del Paesaggio Lomellino, in sinergia con la Federazione Motociclistica Italiana e la Federazione Ciclistica Italiana ha vissuto questa domenica una giornata splendida a cui sono accorsi i nomi più importanti dello sport italiano.
La voglia di partecipare e di fare festa ha fatto da ideale sfondo per le diverse esibizioni e gare proposte, dalla dimostrazione di Pit Bike e Motocross - con il dominio di Max Verderosa, Andrea Dovizioso e David Philippaerts - alla gara di ciclismo riservata ai professionisti che ha visto imporsi il bresciano Sonny Colbrelli davanti al detentore del record dell'ora Matthias Brandle, che ha fatto registrare il miglior tempo di sempre sul giro della Pista South Milano, 1'44"987, e al marchigiano Francesco Lasca.
«È sempre bello vincere - racconta a caldo Colbrelli - ma il significato di questa giornata va oltre l'agonismo. Insieme a una quarantina di colleghi ho aderito a Ride for Life per supportare Marina Romoli e tanti altri ragazzi nella sua situazione».
Senza dimenticare l'emozionante Freestyle dei Daboot e il momento clou, cioè il Trofeo Antonelli in memoria dello sfortunato Andrea. Al via 30 coppie ciclista-motociclista che si sono sfidate per 16 giri senza risparmiarsi. Nella gara a staffetta sono partiti per primi i piloti tra cui Andrea Dovizioso, Carlos Checa, Alex Salvini, Alessandro Lupino insieme agli altri testimonial di R4R che hanno passato il testimone ai ciclisti testimonial della MRO, tra i quali il biker Marco Aurelio Fontana, gli stradisti Adriano Malori, Luca Paolini, Manuel Quinziato, Giacomo Nizzolo, Matteo Pelucchi, Niccolò Bonifazio, che si sono giocati lo sprint finale.
A conquistare il gradino più alto del podio sono stati ancora una volta Sonny Colbrelli e il campione di MXGP Davide Guarneri. «Ringrazio il mio compagno di pedalate perché la sua volata è stata decisiva. È un piacere aver preso parte a un evento simile - ha sorriso il crossista bresciano - e aver "spodestato" i nostri amici Alex Salvini e Luca Paolini, vincitori un anno fa». Secondo posto per Alessandro Malaguti e Simone Ponzi, terzo per Marco Melandri e Filippo Pozzato. In chiusura la sfida di kart con quattro manche di qualifica che hanno dato vita alla griglia della finalissima vinta da Marco Melandri, pronto al rientro in Moto GP, che ha regolato Andrea Dovizioso e Gian Maria Gabbiani.
Grande successo e soddisfazione per l'evento benefico che quest'anno oltre ai campioni delle due ruote ha radunato fuoriclasse del nuoto del calibro di Filippo Magnini, dello sci (Ivan Origone), della ginnastica (Igor Cassina) e di molte altre discipline, che hanno contribuito ad attirare tanti appassionati a Ottobiano e aiutato concretamente la ricerca per un cura delle lesioni spinali. Il ricavato della manifestazione verrà interamente devoluto, in collaborazione con la fondazione Wings for Life, alle ricerche del prof. Gregoire Courtine presso l’EPFL (Ecole Polytechnique Fedédérale de Lausanne) in Svizzera.