Oggi, 15 luglio, compie gli anni Akira Yanagawa. Vera bandiera Kawasaki fra il vecchio e il nuovo millennio, il pilota giapponese compie 44 anni ed è ancora in sella: oltre a svolgere il lavoro di collaudatore per la Casa di Akashi, prende ancora parte al campionato All-Japan e fra pochi giorni sarà al via della 8 ore di Suzuka.

La sua carriera nel Mondiale è iniziata nel 1997, dopo alcune partecipazioni come wild card nelle stagioni precedenti, in sella alla ZX-7, con cui è un costante frequentatore della top 5 iridata. Nel 2002 chiude la sua avventura in Superbike con un bilancio più che positivo – 3 le vittorie, 23 i podi, 2 pole position e 2 giri veloci – per tenere a battesimo la ZX-RR che debutta in MotoGP nel Gran Premio del Pacifico a Motegi.

Il suo palmarès nella massima categoria dei prototipi non è altrettanto prestigioso di quello conquistato con le derivate di serie, perché la MotoGP di Akashi debutta ancora molto acerba e lontanissima dalla competitività.

Nel 2004 abbandona la scena iridata – al netto di qualche estemporanea wild-card come sostituto di piloti infortunati – per dedicarsi al solo campionato nazionale, e nell’All-Japan Yanagawa mostra di avere ancora bei numeri. Dopo alcune stagioni di alto livello sfiora il titolo nel 2013, beffato per un solo punto all’ultima manche – un destino che lo accomuna a Tom Sykes, che sulla Ninja nel 2012 arriva a mezzo punto da Max Biaggi.

Akira non pare avere intenzione di smettere: è ancora in sella, e fra pochi giorni (dal 23 al 26 luglio) prenderà il via della massacrante 8 ore di Suzuka con il Team Green. Fatichiamo ad immaginare un regalo migliore di un buon piazzamento per festeggiare il compleanno. Auguri, Yanagawa-san!