Se un'Italia insuperabile domenica sera ha mostrato dello sport, ai suoi livelli più alti, la forza di volontà, il coraggio e lo spirito di squadra, ieri mattina nel circuito umbro il motociclismo ha saputo regalare anche uno spettacolo bellissimo. La gara di 20 giri, che a Magione su un tracciato molto guidato e col caldo di luglio, sembrano non finire più, non ha però sfiancato le ragazze più veloci d'Italia. Spettacolo fino all'ultima curva, quando una strepitosa Letizia Marchetti (team PielleMoto), per tutta la gara dietro alla moto di Paola Cazzola (team Ducati Y2K), riesce a spuntarla sull'avversaria nella volata finale grazie a un giro veloce, 1.15.2, che è anche il record femminile della pista. Il che, dopo 20 giri e oltre 50 km percorsi, in mezzo a tante doppiate e relativi sorpassi, dà la misura reale del valore della bella pilota di Civita Castellana e di quanto queste ragazze siano capaci di crescere. Il secondo posto di Paola Cazzola le consente in ogni caso di mantenere il comando della classifica generale con ben 16 punti sulla seconda in Campionato (Marchetti) e 18 sulla terza (Polita). Terza a Magione Alessia Polita che, dopo una brutta partenza, perde il trenino delle prime, fa tutta la gara in solitaria al quarto posto e agguanta il podio grazie alla caduta di Samuela De Nardi al penultimo giro, terza fino a quel momento. Una scivolata della pilota Aprilia dovuta al tentativo di dare il tutto per tutto per raggiungere e superare le prime due. Ottima prestazione comunque per lei, operata solo 10 giorni fa al braccio (sindrome compartimentale) e già in grado di sostenere una corsa lunga e faticosa ad alto livello. Nella categoria 600 gara semplicemente perfetta per Chiara Valentini (team Ducati Y2K) che, dopo un'ottima partenza, prende sempre più il largo sulle sue avversarie: nel tentativo di non lasciarla andare via, Manuela La Licata scivola al secondo giro, confermando la stagione davvero sfortunata per questa bravissima pilota sarda. Dietro, Cristina Peluso ed Eliana Pezzilli (team Puglia) lottano fino all'ultimo per il secondo gradino del podio, che si aggiudica la Peluso (moglie del pilota Diego Giugovaz), ora al comando nella classifica generale con 4 punti di vantaggio su Valentini. Primo premio del Trofeo Kawasaki (dedicato alle pilote del Campionato che hanno scelto di correre con moto della casa giapponese), vinto da Roxy Scoleri. Un grande spettacolo davanti a un pubblico numerosissimo sugli spalti, tra cui Federico Minoli, il presidente Ducati venuto a seguire le due pilote ufficiali e a congratularsi con la neocampionessa europea Chiara Valentini. La griglia di partenza piena con 30 pilote iscritte, i tempi che ormai raggiungono, quando non superano, quelli delle gare maschili, grande agonismo e tattica da parte delle pilote, tecnica e preparazione atletica che ha permesso loro di chiudere senza problemi un'impegnativa gara di 20 giri (mentre gli altri trofei maschili, che non sono Campionato, hanno fatto 14 o 16 giri), con tante pilote in pista e inevitabili, tantissimi, doppiaggi e sorpassi... mostrano, se mai ce ne fosse ancora bisogno, come il motociclismo femminile sia cresciuto in poco più di due anni a ritmi incredibili. Prossimo appuntamento: 24 settembre a Vallelunga per la 4^ gara di Campionato e la 2^ gara del Trofeo Esordienti. La gara in onda su Rai Sport Sat venerdi 14 luglio ore 21,30