Dopo le prime due gare extraeuropee la SBK ritorna in Europa, e lo fa in un modo sensazionale. Questo weekend segnerà l’inizio dei campionati Superstock 1000 e Superstock 600, i cui piloti vanno così ad aggiungersi a quelli di Superbike e Supersport portando il totale ad oltre 130! Questo Round sarà decisamente un Round speciale, con molti diversi motivi di interesse. Prima di tutto, qui si celebra il 20° anniversario della serie, con una festa ed una cerimonia che riporterà in pista le glorie delle scorse stagioni. Donington è stata la pista che ha visto debuttare – 20 anni fa – il Campionato delle derivate ed è con orgoglio che Pirelli può dire di esserci stata ed esserci ancora, allora come oggi ai vertici. Donington il 1° Aprile è una scommessa, è impossibile prevedere quali condizioni incontreranno i piloti sia per la temperatura che per il meteo. Oltre a ciò, nelle ultime edizioni del campionato non si è corso a Donington, quindi i tecnici Pirelli hanno dovuto affrontare una situazione decisamente complessa nel preparare le soluzioni da utilizzare in gara. Ancora una volta ci si è dovuti affidare all’esperienza e all informazioni derivanti dai Nazinali, in questo caso il BSB. I piloti della Superbike avranno a loro disposizione 3 diversi pneumatici anteriori e ben 5 soluzioni – più la qualifica – al posteriore, oltre alle intermedie e le gomme rain. Per la Supersport invece il DIABLO SUPERCORSA sarà presente in 3 soluzioni sia al posteriore che al posteriore, ancora una volta con intermedie e rain. Le due categorie Superstock, invece, avranno a loro disposizione le DIABLO SUPERCORSA SC2 nelle misure 120/70, 180/55 per la 600 e 120/70, 190/55 per la 1000. Il totale di pneumatici portati nel paddock di Donington da Pirelli è di quasi 6000 pezzi, che rendono l’idea, insieme ai mezzi schierati a delimitare l’area di lavoro, del grande impegno di Pirelli in questo campionato.