SBK 2015 Imola. FP2, Rea è il più veloce
Le Kawasaki si prendono la rivincita e chiudono la seconda sessione cronometrata di Imola ai primi due posti della classifica, davanti alle due Ducati di Giugliano e Davies che questa mattina gli erano state davanti. Davide ha spinto subito forte nelle prime due sessioni del GP d'Italia dimostrando di aver ben assorbito il trauma non solo fisico, ma anche morale derivante dalla sua caduta di Phillip Island. I quattro piloti protagonisti della giornata odierna sono racchiusi in poco più di tre decimi, mentre il quinto, Leon Haslam così come in mattinata cede sette decimi al leader della classifica.
Si rivede nelle parti alte della classifica Alex Lowes, che sale dal decimo al sesto posto davanti ad un ottimo Badovini. Il pilota della BMW si migliora di quasi un secondo e chiude al settimo posto. «Non ho mai forzato – ci ha dichiarato – e quindi ho ancora molto margine».
Salom è ottavo davanti a Mercado, che dopo la caduta di questa mattina non ha commesso errori e migliorandosi di oltre tre secondi ha potuto risalire la classifica. Momenti difficili in casa Honda con Guintoli decimo ed il giovane VD Mark solo tredicesimo. Ma come sappiamo la pista di Imola non è facile da digerire e ne sa qualcosa Torres che sta imparando il tracciato romagnolo, ma non riesce ancora a dare il massimo nelle due chicane che compromettono il suo tempo sul giro sino a costringerlo in quindicesima posizione.
I due piloti del team Ducati Althea, Baiocco e Fabrizio chiudono rispettivamente all’undicesimo ed al dodicesimo posto. Michel deve ancora trovare il giusto feeling con la Panigale e soprattutto non vuole commettere errori per non rovinare il weekend del suo rientro nel mondiale. Dopo l’exploit di questa mattina Camier rientra nei ranghi e dall’ottavo scende al quattordicesimo posto davanti al già citato Torres. Canepa è diciassettesimo con la Kawasaki del team Grillini. La casa di Akashi fornirà qualche pezzo buono ed una nuova elettronica alla Ninja privata del team italiano, ma ci vorrà del tempo per vedere dei progressi importanti.
Strano che la grande Honda se lo sia fatto scappare e non lo ha messo su una moto GP al posto di Redding o Miller o qualche altro pilotino che gravita intorno alla HRC sperando di diventare un nuovo pilota di riferimento...le 2 o 3 corse che gli fecero fare in moto GP qualche anno fa per conto mio non fanno testo perché è troppo diverso il mezzo rispetto alle SBK e poi bisogna vedere che moto gli hanno dato...