Già a fine luglio (leggi l'articolo) avevamo riportato di un interesse del team Milwaukee per le Aprilia e per Lorenzo Savadori, ed oggi la notizia ha ottenuto i crismi dell’ufficialità. Con un comunicato congiunto, il team Milwaukee e la casa di Noale hanno sancito un accordo secondo il quale la squadra inglese nel 2017 sarà Aprilia Supported Factory Team. Il termine è roboante, ma non descrive l’ufficialità del team e nemmeno garantisce che Aprilia Racing tornerà a sviluppare la RSV4 come faceva in passato. Milwaukee e Gulf Oil, munifici sponsor del team SMR, hanno chiuso un occhio sulle prestazioni e sui risultati conseguiti quest’anno dal team da loro sostenuto, visto che si trattava della stagione del debutto, ma non sono certo disposti a continuare ad investire su di una squadra da mezza classifica. Ecco perché il team manager Shaun Muir si è dato da fare per passare da BMW ad Aprilia e per riportare in Superbike un top rider come Eugene Laverty.

Si presume quindi che l’impegno economico del Milwaukee Aprilia Racing Team sarà certamente superiore a quello del quale in passato avevano potuto disporre i team Red Devils e Iodaracing, quindi la speranza è che a Noale ci si impegni maggiormente per mantenere vincente una moto che era stata parcheggiata in magazzino alla fine dello scorso campionato, e che solo all’ultimo momento era stata riportata in pista dal team di Giampiero Sacchi.

I regolamenti non sono più quelli che avevano permesso ai tecnici Aprilia Racing di costruire quella fantastica moto che aveva portato al titolo mondiale prima Biaggi (due volte) e poi Guintoli, ma siamo certi che se lo sviluppo della RSV4 dovesse proseguire, la moto italiana potrebbe ancora lottare per il titolo mondiale Superbike.

Ci proveranno comunque il prossimo anno il rientrante Eugene Laverty ed il nostro Lorenzo Savadori. Ecco le loro dichiarazioni.

Eugene Laverty: «Sono emozionato per il mio ritorno in Superbike con Aprilia e la RSV4, una moto sulla quale ho conquistato dieci vittorie ed il secondo posto in campionato nel 2013. Spero di poter ripartire da quei risultati, grazie al supporto di Aprilia e di un team fantastico come quello di Shaun Muir. I tasselli sono tutti al posto giusto per essere competitivi da subito».
 

Lorenzo Savadori: «Sono molto contento di continuare la mia avventura nel World Superbike con Aprilia. Questa è un’ulteriore opportunità per ottenere grandi risultati, con un anno in più di esperienza da parte mia sulla RSV4. Al debutto in una categoria impegnativa sono riuscito ad esprimere già un buon livello di prestazioni, imparando molto sia della gestione in gara che del lavoro al box, ma non mi voglio fermare. Partiremo sicuramente motivati, con un progetto ambizioso e tanta voglia di fare bene».

Il giovane talento italiano è sotto contratto con Aprilia, che continua a seguirne la maturazione e la crescita, con la speranza di poterlo un giorno impiegare in MotoGP. Il suo passaggio al team Milwaukee sta quindi a significare che non è cosa certa che il team Iodaracing rinnovi la sua collaborazione con la casa di Noale.

Ecco infine le dichiarazioni di Albesiano, responsabile di Aprilia Racing, e di Shaun Muir, General Manager della squadra inglese

Romano Albesiano: «Il team di Shaun Muir, dopo aver ben figurato nel campionato britannico, vuole arrivare al vertice di una categoria mondiale. Il nostro rapporto prevede, oltre alla fornitura di moto e materiali, l'affiancamento di personale Aprilia Racing per la gestione e lo sviluppo delle RSV4, all’interno di una relazione di tipo Factory Support.

La nascita del Milwaukee Aprilia Racing Team segna anche il ritorno in WSBK di Eugene Laverty, pilota che conosciamo bene e del quale stimiamo le doti professionali e umane. Sarà affiancato da Lorenzo Savadori, un giovane che fa parte del nostro progetto sportivo da due stagioni, nelle quali ha prima conquistato il titolo Superstock 1000 facendosi notare poi in WSBK con un'annata di debutto estremamente positiva».

Shaun Muir: «Per SMR la collaborazione con Aprilia Racing per il 2017 e 2018 significa una opportunità reale di lottare per la vittoria. Aprilia ha una storia forte e vincente in World Superbike, e noi siamo determinati a continuare su questa strada. Le presenze di Eugene e Lorenzo creano un team da sogno. Senza dubbio Eugene torna in WSBK per un’unica ragione, vincere. Lorenzo invece è il debuttante più veloce ed un sicuro protagonista. Voglio ringraziare Milwaukee, Gulf e tutti i partner che sostengono il nostro progetto».