100 GP colorati di Rossi!
MotoGP
Rossi Vale: 100!
Ci mettiamo nei panni del campione del mondo in carica, Valentino Rossi, e ci chiediamo: cosa volere più di così?
Non sappiamo a voi, ma a noi risulta difficile dare una risposta oggi!
Il dottore ha scelto la pista di Assen, in Olanda, da molti ritenuta l'Università del Motociclismo, per ottenere la seconda laurea, ovviamente a pieni voti: 100 gran premi vinti in carriera.
E ora il record di Giacomo Agostini (122 gp vinti, ma nel 2009 sono diventati 123...) non fa più così paura. E pensare che Ago l'ha conquistato quando un pilota poteva correre in più categorie diverse nella stessa giornata...
Questo dettaglio dà realmente l'idea dell'impresa compiuta oggi da Valentino, che gli è valsa i complimenti in pista di tutti i rivali. D'altra parte è lui il più forte e oggi l'ha ribadito per l'ennesima volta.
Il male oscuro di Casey
Gastrite di origine nervosa. Sarebbe questo il "malanno di stagione" del campione della Ducati. Un problema che affligge Casey da diverso tempo: anche nelle passate stagioni l'australiano sentiva parecchio il giorno della gara, ma oggi i dolori hanno assunto proporzioni inattese, che rischiano di compromettere seriamente il campionato - e la salute - del pilota.
Casey Stoner: "Dobbiamo capire bene di cosa soffro, perché sto perdendo terreno e punti preziosi. Mi sono curato nel weekend, ma non è bastato. Ho comungue raggiunto il podio, la moto è stata fantastica. Grazie alla squadra."
La gara di Assen
Pedrosa scatta dalla seconda posizione in griglia come una saetta e si porta al comando. Una fuga breve la sua: lo spagnolo viene subito rimontato da Rossi e Jorge Lorenzo.
Casey Stoner è lì, tra i primi. Ma la sua condizione fisica è pessima e tale da non consentirgli di girare coi tempi dei due piloti Fiat Yamaha (all'arrivo l'australiano sarà pure colto da conati di vomito, un vero disastro per lui).
Il team Respsol Honda naufraga miseramente sull'asfalto olandese, mandando in frantumi i sogni - e le carene - di Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso, entrambi a terra nel corso di due giri.
Colin Edwards termina quarto e raggiunge Pedrosa nella classifica generale. Seguono Chris Vermeulen, quinto, e James Toseland, sesto.
Nell'ultimo giro vola a terra Mika Kallio, sottoposto ad accertamenti medici per una gran botta alla mano destra.
Classifica GP di Assen - MotoGP
Pos. Rider Nation Team Total time
1 V. ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 42'14.611
2 J. LORENZO SPA Fiat Yamaha Team + 5.368
3 C. STONER AUS Ducati Marlboro Team + 23.113
4 C. EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 + 29.114
5 C. VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP + 33.605
6 J. TOSELAND GBR Monster Yamaha Tech 3 + 39.347
7 R. DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP + 39.543
8 N. HAYDEN USA Ducati Marlboro Team + 39.823
9 L. CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP + 40.673
10 A. DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini + 46.010
11 M. MELANDRI ITA Hayate Racing Team + 57.777
12 T. ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini + 59.774
13 S. GIBERNAU SPA Grupo Francisco Hernando + 1'05.366
14 N. CANEPA ITA Pramac Racing + 1'09.897
15 Y. TAKAHASHI JPN Scot Racing Team MotoGP + 1'09.930
16 G. TALMACSI HUN Scot Racing Team MotoGP + 1'25.099
Not classified
M. KALLIO FIN Pramac Racing 1 Lap
A. DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team 16 Lap
D. PEDROSA SPA Repsol Honda Team 22 Lap
Classifica generale - MotoGP
Pos. Rider Nation Team Points
1 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 131
2 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team 126
3 Casey STONER AUS Ducati Marlboro Team 122
4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team 69
5 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 67
6 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 67
7 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP 56
8 Marco MELANDRI ITA Hayate Racing Team 55
9 Chris VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP 53
10 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP 51
11 James TOSELAND GBR Monster Yamaha Tech 3 39
12 Alex DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini 31
13 Nicky HAYDEN USA Ducati Marlboro Team 27
14 Toni ELIAS SPA San Carlo Honda Gresini 27
15 Mika KALLIO FIN Pramac Racing 26
16 Niccolo CANEPA ITA Pramac Racing 12
17 Sete GIBERNAU SPA Grupo Francisco Hernando 12
18 Yuki TAKAHASHI JPN Scot Racing Team MotoGP 9
Classe 250
Aoyama conquista vittoria e leadership della 250. Bautista fa un errore madornale e regala la vittoria al giapponese. Simoncelli chiude al terzo posto.
Shoya Tomizawa in partenza finisce con violenza contro le protezioni, mentre tra i primi è subito lotta all'ultimo sangue.
Supersic passa a condurre la gara, seguito da Alvaro Bautista, da Hector Barberá e da Mike di Meglio.
Simoncelli e Barberá entrano in contatto - e questa non è certo una novità! - e Marco ha la peggio, perdendo la volata per il podio.
Anche l'altro spagnolo, Bautista, gioca al moto-scontro e si schianta contro la moto di Aoyama, regalando al giapponese vittoria e leadership del campionato. Sul podio Barberá e Simoncelli.
Classe 125
Gadea vince davanti a Simon e Smith. Sandro Cortese cade dopo 5 giri di gara. Sul finire Terol va lungo nella via di fuga mentre cerca il sorpasso su Simon. Conclude la gara davanti a Simon, ma verrà poi penalizzato con 20 secondi per l'uscita nella via di fuga. Smith agguanta così il podio e Iannone passa dalla quinta alla quarta posizione.
Andrea Perfetti
TACI FABRI...
uno come Valentino non lo riavremo piu nel motociclismo e nello sport.
Moralità di un campione