Baldassarri e Binder vincono Moto2 e Moto3 a Misano
Grande gara di Lorenzo Baldassarri al GP di San Marino. Il pilota del Forward Team batte Álex Rins (Pàginas Amarillas HP 40) nei giri finali. Takaaki Nakagami, del team Idemistu Honda, chiude terzo, mentre il leader iridato Johann Zarco (Ajo Motorsport) conclude al quarto posto e per tre punti mantiene il primato in classificasullostesso Rins.
La gara romagnola si apre con condizioni meteo favorevoli, il sole splende sul tracciato di Misano, e il migliore del warm up è stato proprio il 26enne pilota transalpino. La griglia di partenza è comandata dal leader della classe affiancato da Nakagami e migliore del warm up. Terzo Baldassarri, mentre Sam Lowes apre la seconda fila: il britannico del team Federal Oil Gresini ha iniziato il fine settimana con qualche difficoltà, ha recuperato passo dopo passo, ma la sua gara sarà deludente. Qualifiche di sostanza invece per Franco Morbidelli, il pilota Estrella Galicia 0,0 ha segnato il quinto tempo, mentre dietro di lui in ottava posizione figura il secondo iridato Alex Rins.
Le condizioni climatiche e la temperature alte di domenica hanno contribuito in modo determinate alla scelta delle gomme Dunlop: medie davanti e dietro per i protagonisti della classe intermedia. Si spegne il semaforo, e Nakagami parte veloce ma sbaglia la staccata e alla prima curva perde posizioni. Zarco è in testa davanti a Baldassarri e Luthi. Quarto Morbidelli con Lowes poco dietro. Il gruppo è compatto, e nel primo giro il pilota marchigiano prova già ad impensierire il leader della categoria. Mattia Pasini, del team Italtrans, scivola alla curva quattro mentre Rins sale al quinto posto.
Nelle fasi iniziali cadono anche Alex Pons, Isaac Viñales (Tech3 Racing) e Xavier Siméon (QMMF Racing): il pilota dell'AGR Team sarà trasportato al centro medico per accertamenti. Stessa sorte alla curva quattro anche per Simone Corsi (Speed Up Racing) ma senza conseguenze.
A 23 giri dalla fine Morbidelli, al terzo posto, è vicino al connazionale e insieme incalzano Zarco. Baldassarri prova l’attacco al transalpino e ne approfitta Morbidelli che sale al comando. Zarco accusa il colpo e scivola al quinto posto scavalcato da Rins e Luthi. Morbidelli è davanti e prova ad allungare, mentre Baldassarri subisce l’attacco di un arrembante Rins che si piazza al secondo posto. Luthi segue a ruota al quarto, mentre sono scintille tra Zarco e Lowes per la quinta piazza, davanti a Nakagami.
Le fasi iniziali della gara sono emozionanti e Rins prova l’attacco all’italiano del team Estrella Galicia: è il nuovo leader della corsa e Morbidelli scivola al terzo posto difendendo la posizione dal minaccioso Luthi. Il pilota Pàginas Amarillas HP 40 allunga, e dopo sette giri dall’avvio ha oltre 1,5 secondi di vantaggio su Baldassarri; seguono poi Morbidelli, Lowes, Luthi e Zarco, che adesso sembra attendere in coda al gruppo di testa il momento migliore per risalire. Duello ruvido tra Morbidelli e Lowes per la seconda posizione, mentre Nakagami ha superato Luthi e Zarco: il romano ha la meglio, ma la lotta avvantaggia il pilota nipponico che si inserisce nella sfida. Proprio nella lotta Lowes ha la peggio, e scivola alla curva 15. In precedenza erano caduti Danny Kent e Miguel Oliveira, del team Leopard Racing.
Zarco prova a reagire e a recuperare, Rins sembra distante ma il transalpino deve fare punti per evitare il sorpasso in campionato da parte del pilota catalano. Ora il portacolori Ajo Motorsport è quarto davanti a Morbidelli. A dieci giri dal termine Luca Marini è quattordicesimo, mentre il suo compagno di box Baldassarri prova a ricucire sul leader della corsa. Il numero 7 è a 0,6 secondi da Rins dopo aver recuperato negli ultimi due giri, quando ne sono stati percorsi 17 e al termine ne mancano dieci. A meno cinque tornate dalla fine, il divario tra i due e minimo - 0,4 " - e Nakagami segue al terzo posto staccato di oltre tre secondi. Il pilota VR46 studia per qualche giro l’attacco e lo mette a segno al 24 esimo giro: è il nuovo leader quando mancano due passaggi alla fine. Ma Rins non si stacca, ed è pronto alla risposta nell’ultimo giro: Baldassarri si difende e Rins arriva un po lungo e sbaglia, e il pilota del Team Forward vince la sua prima gara. Nakagami è terzo davanti a Zarco. Chiude le prime cinque posizioni Franco Morbidelli.
Per il giovane di San Severino Marche è il secondo podio della stagione dopo il secondo posto, sempre davanti al pubblico di casa, al Mugello. Il suo compagno di box Luca Marini invece chiude al tredicesimo posto, poi troviamo Mattia Pasini sedicesimo dopo la caduta nelle fasi inziali dai gara, e diciottesimo Federico Fuligni, wild card del Team Ciatti.
Con la gara a Misano Johann Zarco resta in testa alla classifica iridata, ma subisce il ritorno di Rins che ora è a soli tre punti: siamo a 194 contro 191. Luthi (141 punti) sorpassa Lowes (137 punti) con Morbidelli sesto (125 punti), poco dietro a Folger (127 punti).
MOTO3
Il GP di San Marino è di Brad Binder, leader della classe e pilota Red Bull KTM Ajo, che fa cinquina di vittorie. Enea Bastianini, pupillo del team Gresini, nulla può contro il sudafricano ed è secondo davanti a Joan Mir, del Leopard Racing. Bene il suo compagno di box Andrea Locatelli, sesto in finale, ma ancora meglio Nicolò Bulega, dello Sky Team VR46, di poco giù dal podio al quarto posto.
La mattinata al Misano World Circuit Marco Simoncelli si apre con un clima buono e contraddistinto da temperature in aumento rispetto ai giorni scorsi. Nel warm up il migliore è stato Bastianini, che partirà dalla prima fila al secondo posto. In seconda posizione Bulega, alla sua terza prima fila stagionale, mentre autore della pole è stato il dominatore della classe, Brad Binder. Joge Navarro, secondo in campionato e pilota Estrella Galicia 0,0, è al centro della seconda fila, mentre il forte Francesco Bagnaia, Gaviota Aspar Mahindra, è addirittura arretrato in nona.
Dunlop a mescola media per quasi tutti i protagonisti della quarto di litro, e la corsa può iniziare. Si spegne il semaforo e parte bene Bastianini, che si pone subito al comando della gara. Il riminese è inseguito da Binder e da Jackub Kornfeil, Drive M7 Sic, scattato dalla quarta posizione. Bulega è artefice di un avvio relativamente lento, e al primo giro occupa la sesta posiziono davanti a Fabio Di Giannantonio, compagno di box del leader della gara. Cade Bo Bendsneyder del team Red Bull KTM Ajo, e subito dopo Maria Herrera, MH6 Laglisse. Alla fine del primo giro Binder sorpassa l’italiano, mentre dietro a Kornfeil i due portacolori Estrella Galcia 0,0 si fanno minacciosi.
Al terzo giro dei ventitré previsti Bastianini torna al comando, ma Binder risponde subito ed è ancora primo mentre Bulega si inserisce prima tra i due piloti Estrella e poi supera Navarro. Il rookie della categoria mette nel mirino Kornfeil, e ha la meglio sul pilota ceco dopo quattro giri dall’avvio. La KTM dello Sky Team VR46 per la gara presenta una nuova livrea dipinta dalla street artist Laurina Paperina. Bulega è determinato a fare una grande gara e lotta nelle posizioni di testa, e per qualche giro passa al comando prima di tornare al terzo posto. I suoi due compagni di scuderia sono arretrati, Andrea Migno e Lorenzo Dalla Porta sono diciassettesimo e diciottesimo, per loro sarà una gara senza acuti.
A meno 17 giri dalla fine è vittima di una caduta Gabriel Rodrigo (RBA Racing) mentre recupera Andrea Locatelli del team Leopard Racing, ora quinto alle spalle di Bulega, che ha perso un'altra posizione. Binder è ancora al comando mentre esce di scena il suo principale rivale iridato, Jorge Navarro, che cade alla curva 14. Al nono giro, Il leader della classe e Bastianini sembrano aver preso un piccolo vantaggio su Bulega seguono Locatelli e Mir, poi Kornfeil, Di Giannantonio e Hiroki Ono, Honda Team Asia. In ombra Bagnaia , 25esimo quando mancano 14 giri al termine.
La testa della corsa è divisa in due coppie, Bastianini insegue Binder e Mir è in scia a Bulega. I quattro sono staccati da oltre un secondo, ma la gara potrebbe risolversi in una volata finale nella quale potrebbero entrare anche i piloti arretrati. Il corridore del team Gresini in queste fasi sembra impegnato nello studiare la tattica migliore per battere il dominatore della quarto di litro. Cadono Marco Ramirez, del team Platinum Bay, e Tatsuki Suzuki CIP-Unicom), mentre in precedenza è stato costretto al ritiro la wild card Alex Fabbri, portacolori del Minimoto Portomaggiore.
A meno otto giri dalla bandiera a scacchi le prime posizioni si stabilizzano, e la bagarre per la vittoria è solo rimandata alle tornate finali. Si accende a meno cinque giri dal termine, quando il riminese attacca Binder e lo supera provando ad allungare, ma senza riuscirci. Ci riesce invece Mir, terzo, che prende qualche metro di vantaggio su Bulega ma è costretto a cedere la posizione all’italiano per aver oltrepassato il limite esterno della pista. Dopo la penaltà il pilota Leopard ha subito la meglio, e torna sull’ultimo gradino del podio temporaneo. Inizia l'ultimo giro con Bastianini che prova a spingere, ma non riesca a scrollarsi di dosso il pilota sudafricano, un vero segugio che a metà dell’ultimo giro attacca superandolo. Il numero 33 prova a rispondere, ma senza successo, ed è secondo sotto la bandiera a scacchi.
Il dominatore della categoria vince la sua quinta gara della stagione, Bastianini è sulla piazza d'onore davanti a Mir, quarto è Bulega, poi Konfeil e Locatelli. Di Giannantonio è decimo e Niccolò Antonelli, Ongetta-Rivacold, è undicesimo dopo il duello nei giri finali con Livio Loi (del team RW Racing) e Juanfran Guevara, scuderia RBA. Gli altri italiani sono piazzati oltre la quindicesima posizione.
Binder (229 punti) è saldamente al comando della classifica iridata e sempre più vicino al titolo: una vittoria nel prossimo GP potrebbe incoronarlo campione in netto anticipo. Guadagna punti Bastianini (123), ora secondo, che così compie il sorpasso su Navarro (118) e Bagnaia (110). Il pilota Mahindra, alla fine 21esimo, è superato in classifica anche Bulega, nuovo quarto a 113 lunghezze.
CLASSIFICHE
MOTO2
Pos. |
Punti |
Num. |
Pilota |
Nazione |
Team |
Moto |
Km/h |
Data e ora/Distanza |
1 |
25 |
7 |
ITA |
Forward Team |
Kalex |
154.1 |
42'45.885 |
|
2 |
20 |
40 |
SPA |
Paginas Amarillas HP 40 |
Kalex |
154.0 |
+2.523 |
|
3 |
16 |
30 |
JPN |
IDEMITSU Honda Team Asia |
Kalex |
153.7 |
+6.199 |
|
4 |
13 |
5 |
FRA |
Ajo Motorsport |
Kalex |
153.6 |
+8.942 |
|
5 |
11 |
21 |
ITA |
Estrella Galicia 0,0 Marc VDS |
Kalex |
153.5 |
+10.016 |
|
6 |
10 |
12 |
SWI |
Garage Plus Interwetten |
Kalex |
153.4 |
+11.095 |
|
7 |
9 |
55 |
MAL |
Petronas Raceline Malaysia |
Kalex |
153.3 |
+13.048 |
|
8 |
8 |
94 |
GER |
Dynavolt Intact GP |
Kalex |
153.2 |
+14.604 |
|
9 |
7 |
11 |
GER |
Dynavolt Intact GP |
Kalex |
153.2 |
+15.647 |
|
10 |
6 |
73 |
SPA |
Estrella Galicia 0,0 Marc VDS |
Kalex |
152.9 |
+20.720 |
|
11 |
5 |
23 |
GER |
AGR Team |
Kalex |
152.8 |
+22.195 |
|
12 |
4 |
97 |
SPA |
Tech 3 Racing |
Tech 3 |
152.1 |
+33.627 |
|
13 |
3 |
10 |
ITA |
Forward Team |
Kalex |
151.7 |
+40.136 |
|
14 |
2 |
14 |
THA |
IDEMITSU Honda Team Asia |
Kalex |
151.6 |
+41.752 |
|
15 |
1 |
2 |
SWI |
Sports-Millions-EMWE-SAG |
Kalex |
151.6 |
+42.502 |
|
16 |
|
54 |
ITA |
Italtrans Racing Team |
Kalex |
151.2 |
+49.745 |
|
17 |
|
44 |
POR |
Leopard Racing |
Kalex |
150.5 |
+1'02.022 |
|
18 |
|
42 |
ITA |
Team Ciatti |
Kalex |
150.4 |
+1'03.931 |
|
19 |
|
87 |
AUS |
Tasca Racing Scuderia Moto2 |
Kalex |
150.4 |
+1'04.010 |
|
20 |
|
70 |
SWI |
CarXpert Interwetten |
Kalex |
150.2 |
+1'07.383 |
|
21 |
|
27 |
SPA |
CarXpert Interwetten |
Kalex |
149.4 |
+1'20.046 |
|
Non classificato |
||||||||
|
|
57 |
SPA |
Paginas Amarillas HP 40 |
Kalex |
152.2 |
3 Giri |
|
|
|
60 |
SPA |
QMMF Racing Team |
Speed Up |
150.7 |
5 Giri |
|
|
|
22 |
GBR |
Federal Oil Gresini Moto2 |
Kalex |
153.0 |
14 Giri |
|
|
|
52 |
GBR |
Leopard Racing |
Kalex |
150.3 |
19 Giri |
|
|
|
32 |
SPA |
Tech 3 Racing |
Tech 3 |
146.5 |
23 Giri |
|
|
|
24 |
ITA |
Speed Up Racing |
Speed Up |
141.1 |
25 Giri |
|
Primo giro non terminato |
||||||||
|
|
49 |
SPA |
AGR Team |
Kalex |
|
0 Giro |
|
|
|
19 |
BEL |
QMMF Racing Team |
Speed Up |
|
0 Giro
|
MOTO3
Pos. |
Punti |
Num. |
Pilota |
Nazione |
Team |
Moto |
Km/h |
Data e ora/Distanza |
1 |
25 |
41 |
RSA |
Red Bull KTM Ajo |
KTM |
147.1 |
39'37.556 |
|
2 |
20 |
33 |
ITA |
Gresini Racing Moto3 |
Honda |
147.1 |
+0.262 |
|
3 |
16 |
36 |
SPA |
Leopard Racing |
KTM |
147.0 |
+1.416 |
|
4 |
13 |
8 |
ITA |
SKY Racing Team VR46 |
KTM |
147.0 |
+1.534 |
|
5 |
11 |
84 |
CZE |
Drive M7 SIC Racing Team |
Honda |
146.9 |
+4.278 |
|
6 |
10 |
55 |
ITA |
Leopard Racing |
KTM |
146.9 |
+4.387 |
|
7 |
9 |
44 |
SPA |
Estrella Galicia 0,0 |
Honda |
146.8 |
+4.811 |
|
8 |
8 |
65 |
GER |
Schedl GP Racing |
KTM |
146.8 |
+5.582 |
|
9 |
7 |
76 |
JPN |
Honda Team Asia |
Honda |
146.7 |
+6.259 |
|
10 |
6 |
4 |
ITA |
Gresini Racing Moto3 |
Honda |
146.5 |
+10.896 |
|
11 |
5 |
23 |
ITA |
Ongetta-Rivacold |
Honda |
146.3 |
+13.939 |
|
12 |
4 |
58 |
SPA |
RBA Racing Team |
KTM |
146.3 |
+14.091 |
|
13 |
3 |
11 |
BEL |
RW Racing GP BV |
Honda |
146.3 |
+14.103 |
|
14 |
2 |
95 |
FRA |
Ongetta-Rivacold |
Honda |
146.2 |
+14.810 |
|
15 |
1 |
16 |
ITA |
SKY Racing Team VR46 |
KTM |
146.2 |
+14.868 |
|
16 |
|
62 |
ITA |
Mahindra Racing |
Mahindra |
145.7 |
+23.292 |
|
17 |
|
48 |
ITA |
SKY Racing Team VR46 |
KTM |
145.7 |
+23.349 |
|
18 |
|
20 |
FRA |
Leopard Racing |
KTM |
145.7 |
+23.523 |
|
19 |
|
12 |
SPA |
Peugeot MC Saxoprint |
Peugeot |
145.2 |
+31.140 |
|
20 |
|
17 |
GBR |
Peugeot MC Saxoprint |
Peugeot |
145.0 |
+35.145 |
|
21 |
|
21 |
ITA |
Gaviota Mahindra ASPAR |
Mahindra |
145.0 |
+35.170 |
|
22 |
|
89 |
MAL |
Honda Team Asia |
Honda |
145.0 |
+35.409 |
|
23 |
|
7 |
MAL |
Drive M7 SIC Racing Team |
Honda |
145.0 |
+35.467 |
|
24 |
|
77 |
ITA |
3570 Team Italia |
Mahindra |
144.2 |
+48.285 |
|
25 |
|
3 |
ITA |
CIP-Unicom Starker |
Mahindra |
143.7 |
+56.451 |
|
26 |
|
43 |
ITA |
3570 Team Italia |
Mahindra |
143.7 |
+56.486 |
|
Non classificato |
||||||||
|
|
40 |
RSA |
Platinum Bay Real Estate |
Mahindra |
146.0 |
4 Giri |
|
|
|
24 |
JPN |
CIP-Unicom Starker |
Mahindra |
144.8 |
8 Giri |
|
|
|
42 |
SPA |
Platinum Bay Real Estate |
Mahindra |
144.7 |
10 Giri |
|
|
|
9 |
SPA |
Estrella Galicia 0,0 |
Honda |
146.1 |
16 Giri |
|
|
|
19 |
ARG |
RBA Racing Team |
KTM |
145.1 |
17 Giri |
|
|
|
6 |
SPA |
MH6 Team |
KTM |
134.2 |
22 Giri |
|
Primo giro non terminato |
||||||||
|
|
64 |
NED |
Red Bull KTM Ajo |
KTM |
|
0 Giro |
|
|
|
71 |
RSM |
Minimoto Portomaggiore |
Mahindra |
|
0 Giro |
Fonte: MotoGP.com
Domenica ha fatto la gara della vita!
Dimostrazione lampante che in quella categoria in tanti possono vincere.
A volte ti gira tutto bene e…..
Guardavo le prove libere del venerdì, alla fine del 2° turno (credo) 18 concorrenti in un secondo!!!
E poi dicono che le gare oggi fanno schifo! ???
Magari in questa classe non ci sono tanti fuoriclasse, non potrebbe essere diversamente per come sono state pensate le 3 categorie.
La Moto 3 è quella dei ragazzini che aspirano a diventare veri campioni.
I più bravi tendono a salire di categoria con il fine di arrivare in Moto GP… aspirazione di tutti!
Naturalmente essendoci una grande differenza fra la Moto3 e Moto GP, il passaggio quasi obbligato è la Moto2,
La moto 2 oltre ad essere un ipotetico trampolino di lancio per i giovani aspiranti diviene per forza di cose anche un "contenitore" per tutti quelli che non riescono a entrare nella massima categoria.
Le gare sono quasi sempre combattute in un continuo confronto fra il ragazzino rampante e il "mestierante"
Bravi tutti a farci divertire.
Valentino Masini
Avrebbe potuto anche vincere.
B. Binder era comunque troppo forte. lo è sempre stato durante tutto il veekend, si è capito da subito che avrebbe dato battaglia senza pensare alla classifica mondiale, ormai ha un vantaggio tale che se lo può permettere qualche rischio.
Per vincere Bastianine avrebbe dovuto sperare in una situazione a lui particolarmente favorevole.
Va bene anche così, penso si sia posizionato al 2° posto in classifica.
Potrebbe anche arrivare alla fine della stagione 2° nel mondiale…. meglio che 10°
Bastianini guida benissimo ma ho come l' impressione che sia disposto a rischiare poco o niente.
Il classico pilota che con la moto migliore può essere spesso vincente!
Detto così sembra una cavolata ma potrei fare il nome di alcuni campioni conclamati che a volte non ci sono riusciti a vincere il campionato, nemmeno con la moto vincente anzi, a parte uno per classe ogni stagione tutti gli altri direi che non ci riescono.
Valentino Masini