Barberà operato alla gamba. Fuori dalle gare fino a settembre
Al pilota spagnolo sono state inserite diverse viti e una placca di titanio nella parte inferiore della gamba, vicino alla caviglia sinistra. Il delicato intervento è stato effettuato dal Dott. Xavier Mir, primario del reparto di chirurgia plastica, in collaborazione con il Dott. Eugenio Jimeno, specialista in chirurgia plastica degli arti inferiori, presso l’Instituto Universitario USP Dexeus di Barcellona, Spagna.
A comunicare la sfortunata notizia che mette fuori dai giochi Barberà almeno fino a settembre è lo stesso Pramac Racing Team con un comunicato sul proprio sito.
Dott. Xavier Mir
Dopo l’operazione, durata circa tre ore, il Dott. Mir ha fornito informazioni più dettagliate sulla condizione di Héctor dicendo: "L’intervento è andato bene. Siamo fiduciosi che Héctor potrà lasciare
l’ospedale in 48 ore e che potrà iniziare una leggera attività fisica già tra una settimana. E’ difficile, però, stabilire una data precisa per la completa riabilitazione: dobbiamo valutare i progressi del paziente giorno per giorno. Ragionevolmente penso ci vorranno dalle 4 alle 6 settimane, prima che Héctor possa risalire in moto".
Héctor Barberà
Héctor Barberà dopo l'operazione ha dichiarato: "Il Dott. Mir e il Dott. Jimeno hanno fatto un lavoro eccellente. Mi sento abbastanza bene. Sono ancora un po’ assonnato a causa dell’anestesia, ma è normale. Ovviamente sono molto affranto.
In questo momento del Campionato del Mondo MotoGP proprio non ci voleva, una frattura. Stavo andando forte. Con il mio team c’era un’intesa fortissima e nelle ultime tre gare mi sono divertito molto a guidare la mia Ducati e a combattere con i piloti ufficiali. Peccato.. davvero il momento sbagliato! Adesso però devo concentrarmi sulla riabilitazione, per poter tornare in sella alla mia moto il prima possibile!".
@Cangio
Quando c'è il Lounch Control inserito, hai sul tuo polso destro MOLTI PIU' CAVALLI A DISPOSIZIONE regolati dall'elettronica che interviene per darti il miglior grip ottenibile, per fare così una partenza fulminea, senza impennare e senza perdere tempo per errori di calcolo UMANI o mancanza di feeling con l'aderenza a disposizione e saper giocare di frizione senza bruciarla troppo.
E' un sistema da utilizzare SOLO sul dritto e che si disattiva ingranando la 2a marcia.
Sai perchè?
Perchè i cavalli a disposizione sono molti di più di quelli che hanno normalmente a disposizione per girare in pista, i 250cv che hanno non li utilizzano tutti, servono solo per ottenere certi valori e affidabilità!!
Solo in rare occasioni si spalancano totalmente le farfalle e la potenza si può scaricare appieno!!
La risposta su cosa combinerebbero senza controlli elettronici ce l'ho già.
Lorenzo, senza l'elettronica, si è rotto 2 malleoli nel 2008 e da allora la tiene bella inserita, anzi se ne accerta prima di salire perchè SA a sue spese cosa significhi guidare una Motogp libera da controlli.
Cmq ha fatto un errore clamoroso, perchè io pilota, no posso dimenticarmi che ho il Lounch Control dopo aver provato una partenza. Errore di giovinezza e spavalderia.
La Ducati per me è natra male, per un tipo di piloti che guidano in un determinato modo e basta, non serve telecomando.
E' una moto tutta dietro (intendo sbilanciata all'indietro!), sottosterzante come le Audi (buffa questa cosa) e che è rimasta, come ha detto qualcuno, ai tempi di Falappa!
il lounch control non centra...