Nel giorno della sua prima vittoria in carriera nel GP della Stiria, vi riproponiamo la video intervista a Celestino Vietti che abbiamo pubblicato qualche mese fa.

Sembra Moto.it... a colori! Le interviste condotte da Moreno Pisto e Alberto Capra escono dal podcast e, al Ranch di Valentino Rossi, prendono forma con quattro appuntamenti video. La presentazione del team Sky VR46 è stata l'occasione per intervistare Andrea Migno, Marco Bezzecchi, Luca Marini e Celestino Vietti.

Dopo l'intervista ad Andrea Migno e a Marco Bezzecchi è il turno di Celestino Vietti. Per lui l'unico obiettivo per il 2020 è essere più veloce. Non importa arrivare davanti o sul podio, ma crescere. Vietti ci spiega anche il la ragione del suo soprannome: l'uomo dei perché. "Mi chiamano così perché rompo sempre le palle a tutti facendo un sacco di domande per imparare. Quando chiedo delle cose a Vale lui me le spiega, ma poi non è così facile da fare".

E' l'occasione per parlare anche di "quattro ruote": "A me è sempre piaciuta la Lamborghini, ma per adesso non è neanche minimamente nei miei pensieri...".

Tornando alle competizioni il sogno sarebbe quello di giocarsi un mondiale con Pecco Bagnaia, anche lui piemontese: "sarebbe bellissimo per la nostra regione. Ma è un pensiero molto lontano, io per ora non ho ancora fatto niente, devo solo pensare a crescere".
 

Le tre cose apprese da Valentino Rossi: "La freddezza e la lucidità nei momenti difficili. Fare sempre la mossa giusta al momento giusto. L'essere sempre semplice nella vita di tutti i giorni".

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Questo articolo è stato pubblicato il 6 febbraio del 2020 e modificato il 23 agosto 2020