DopoGP con Nico e Zam. Il GP di Aragòn 2016
Il dominio assoluto di Màrquez analizzato in studio: dalla sua pole stratosferica fino alla quarta vittoria dell’anno. Marc non vinceva da quattro gare, pareva diventato un “ragioniere” e torna invece il fenomeno assoluto. Del resto, voi lettori lo avevate previsto nel sondaggio. Nel nostro DopoGP, Zamagni vede Marc molto vicino al titolo mondiale; l’ing. Bernardelle analizza i progressi della Honda, i guai di Pedrosa con il pneumatico anteriore fallato, le tante cadute in prova e le difficoltà di Michelin sulla costanza di qualità. Approfondiamo quella che pare una perdita di competitività per la Yamaha, che non vince da Barcellona all’inizio di giugno; ma anche la scelta in extremis di Lorenzo, che monta la posteriore più dura quando è già in griglia di partenza, e il setting di Valentino Rossi, che perde il ritmo nella seconda parte della gara e alla fine sbaglia, togliendoci il gusto del duello possibile con il compagno di squadra nell’ultimo giro.
Bene Suzuki, in continua crescita, tanto che sorge un dubbio: Viñales ha fatto la scelta giusta per la prossima stagione? O godrà di più Iannone? Bene anche Aprilia, che va più forte di motore e classifica i suoi due piloti nei primi dieci; male invece Ducati: Iannone dà ancora forfait, Dovizioso parte bene e poi arretra; ma i suoi problemi sembrano dipendere più da Michelin che dalla moto.
E quali sono le qualità di Brad Binder, neo-campione del mondo Moto3? E chi ha maggiori chances di vincere la MotoGP nella prossima prova di Motegi, il 16 ottobre?
Punto.
Adoro sia Nico che Zam, ma abbiate pazienza, l'Ing. Giulio Bernardelle è Eccellente!
Io, dopo tante cose che credevo di sapere proprio per bene sulle moto da corsa, beh, ho capito che è meglio star zitti, ascoltare l'Ing. e poi forse parlare.
Ecco.