L’ingegner Bernardelle deve aiutarci a capire i tanti interrogativi che il primo GP ha sollevato, e ad approfondire i temi più interessanti della domenica nel deserto. Yamaha è sempre andata bene, in Qatar, ma Ducati anche di più: Vinales ha semplicemente letto meglio la gara gestendo i pneumatici? Il forte vento ha cambiato gli equilibri? Perché Quartararo, sempre davanti a Vinales nel fine settimana, è finito dietro? E le altre due Yamaha di Morbidelli e Rossi?

Luca, certamente felice del successo della M1, profondo conoscitore del mondo Yamaha e coach di Valentino per tre anni, potrà aiutarci a leggere gli eventi. Tanti fenomeni da guardare nei dettagli: la grande velocità della desmosedici, la pole di un fantastico Bagnaia e la nuova consapevolezza di Zarco, l’inciampo di Miller, la forza del campione del mondo con la Suzuki che ha fatto solo un errore perdendo il podio, l’Aprilia a soli 9 secondi dal vincitore, le gomme…. E i rookie con la strepitosa gara di Enea Bastianini.