DopoGP Sondaggi - 1
Il pilota che nel 2019 ha entusiasmato di più
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Tolto Márquez, intendiamoci, che è fuori classifica e sul primo gradino di autorità. Ecco un poker di nomi scelto da Zam e Nico, a voi la decisione finale. Vi ha più entusiasmato Quartararò oppure Vinales? Dovizioso oppure Rins? Ogni martedì un nuovo sondaggio
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Fabio Quartararò è il rookie dell’anno, sei volte è scattato dalla pole e cinque volte è salito sul secondo gradino del podio. E’ il più giovane, però gli manca soltanto la vittoria. Maverick Viñales è l’unico che ha battuto due volte Márquez per distacco, quando tutto gira bene sembra quasi imbattibile, altrimenti patisce. E’ terzo in campionato. Anche Alex Rins ha colto due vittorie in stagione, ma purtroppo sembra faticare in qualifica ed è altalenante. Infine c’è il Dovi: Andrea Dovizioso, per il terzo anno consecutivo vice campione del mondo, ha vinto due GP e da anni è il miglior Ducatista della MotoGP.
Dovizioso (ancora 2°) ha fatto quello che ci si aspettava da lui anzi sempre un po meno.
Vinales ha fatto il Vinales che già conosciamo da anni, nell'arco della stagione può avere un paio di occasioni in cui può creare entusiasmo ma qui si chiede chi ha entusiasmato nel 2019.
Rins sembra essere in costante crescita, pure lui ha avuto un paio di lampi, ha fatto meglio del 2018 ma onestamente non mi sono mai messo davanti al televisore col pensiero di scoprire cosa avrebbe fatto Rins in gara come invece è successo per Quartararo.
Non sappiamo nemmeno quanto lui sia effettivamente competitivo in senso assoluto in quanto non ha un vero e proprio confronto in casa, Mir si può considerare ancora un apprendista anzi ultimamente otteneva prestazioni molto simili alle sue e penso che se continuerà su questo passo, presto potrebbe lottare costantemente per il podio.
Mir sarebbe stato il pilota che avrei messo al 2° posto di questa classifica.
Al 3° Miller, non ha per niente sfigurato nei confronti dei propri compagni di marca parimenti attrezzati e quando gli ha girato tutto bene li ha pure battuti, nessun timore reverenziale nei confronti di nessuno, peccato che non riesca ad essere costante ma specie quando è in palla può creare entusiasmo.
Penso che per Zarco non sarà così facile passare sul suo cadavere per il 2021.
Valentino Masini