GP di Phillip Island. Lo sapevate che...
BARBERA CON DUCATI-PRAMAC
La caduta di Hector Barbera nei primi giri del GP del Giappone ha avuto conseguenze più gravi del previsto: lo spagnolo è stato operato con l’inserimento di 11 viti nella spalla infortunata. Hector, però, ha deciso di affrettare i tempi di recupero e in Malesia tornerà in sella alla Ducati del team Martnez. In Australia era comunque presente il suo manager, che ha ormai raggiunto l’accordo con il team Pramac: mancano solo i dettagli, ma è praticamente certo che l’operazione andrà in porto.
7 O 8 CRT NEL 2012
Com’era prevedibile, la nuova categoria CRT comincia a decollare. Non tanto, però, perché i team sono veramente interessanti, quanto Carmelo Ezpeleta, numero uno della Dorna e fautore delle moto con propulsore di serie e ciclistica libera, sta spingendo con tutte le sue forze per convincere le squadre a iscriversi. Così Ezpeleta assicura che nel 2012 ci saranno 7 o 8 CRT in pista. Proviamo a vedere nel dettaglio. Il team Gresini utilizzerà il motore della Honda CBR con ciclistica ancora da decidere; il pilota potrebbe essere Yuki Takahashi. Il team Martinez aveva prenotato due Ducati, ma non avendo soldi a sufficienza aveva deciso di schierarne una sola: la Casa di Borgo Panigale, perlomeno stando alle dichiarazione di Jorge Martinez, avrebbe risposto “O due o nessuna” e così lo spagnolo farà almeno una CRT, più probabilmente due, ma la questione avrà strascichi legali. Il team Yoda Racing di Gianpiero Sacchi parteciperà con una Suter-BMW, moto prenotata anche dal team Forward per Colin Edwards. La squadra spagnola BQR utilizzerà invece il motore Kawasaki, adottando componentistica Showa e altre squadre stanno valutando quale moto utilizzare. Una ripassatina ai punti fondamentali del regolamento per moto che, è bene ricordarlo, ancora non esistono, se non la Suter: le prove saranno libere fino all’inizio del campionato, i motori utilizzabili 12 anziché sei, i litri nel serbatoio 24 anziché 21.
NEL 2012 SI PROVERA’ DI PIU’
Nel 2012 cambierà, finalmente, l’assurda regola che vieta ai piloti di proverà. I test invernali, come è noto, saranno spalmati su nove giorni, sei a Sepang e tre a Jerez, mentre, durante la stagione, i piloti ufficiali potranno provare quanto vogliono sui due circuiti test a disposizione di ogni Casa, fermo restando il limite di 240 gomme per tutta la stagione. Questo il commento di Valentino Rossi sull’argomento: “Sicuramente è un passo in avanti e per noi è un bene, ma non è tanto importante quanto si prova, ma come e cosa”.
CAPIROSSI: “ECCO PERCHE’ SONO QUI”
Loris Capirossi è ancora messo male con la spalla destra, infortunata prima ad Assen e poi ad Aragon, ma ha comunque voluto tornare a tutti i costi in sella in Australia, affrettando i tempi di recupero. Loris ci spiega il perché di questa scelta.
“E’ il mio ultimo anno, ho sinceramente voglia, per il mio gusto personale di disputare più gare possibili. So che la moto mi mancherà molto e voglio catturare più adrenalina possibile. Ma questo non significa che sia già pentito di aver annunciato il ritiro: ho preso una decisione e non la cambierò”.
SIMONCELLI: “OK CON ROSSI”
Marco Simoncelli sarebbe disposto a fare il compagno di squadra di Valentino Rossi? “Sicuramente Valentino è una primissima donna e stare in squadra con lui non sarebbe facile. Ma Lorenzo gli è arrivato davanti: dire che uno partirebbe già battuto è sbagliato”.
CHE STRESS A SINISTRA
La Bridgestone ha fatto sapere che quello di Phillip Island è il tracciato meno impegnativo per la gomma anteriore e per la parte destra di quella posteriore, ma in assoluto il più ostico per la parte sinistra della gomma dietro.
ROSSI CONTRO DOOHAN
Presente al GP d’Australia, Mick Doohan ha dato la sua opinione su Valentino Rossi.
“Potrebbe anche essere – ha detto il cinque volte iridato – che Valentino sia alla fine della sua carriera. Dopo aver vinto tutto, non ha più niente da dimostrare e le motivazioni, inevitabilmente, diminuiscono”.
Una dichiarazione che non è piaciuta molto al campione di Tavullia.
“Doohan ce l’ha sempre avuta un po’ con me. All’inizio voleva “rubarmi” due titoli (Mick considera solo i titoli conquistati in 500 o MotoGP, nda), poi, quando sono passato alla Yamaha pensava di essersi salvato. Invece io ho conquistato sette mondiali e 79 GP nella classe regina, lui cinque titoli e 54 GP”.
FORCELLA 2010
Come già segnalato molte volte in questa rubrica, Dani Pedrosa continua a cambiare tra forcella 2010 e 2011: a Phillip Island ha optato per la Ohlins della passata stagione su entrambe le moto.
STONER: “MI FA SCHIFO ESSERE RICONOSCIUTO”
Casey Stoner è un pilota straordinario ma non ama la popolarità che deriva da essere un campione. In una intervista al Corriere dello Sport ha dichiarato: “Mi fa schifo essere riconosciuto dalla gente, avrei dovuto nascere in un’epoca precedente, senza televisione”. Nella stessa intervista, Stoner ha anche dichiarato di “essere stato spinto al motociclismo in maniera eccessiva dal padre e che lui non farà lo stesso con suo figlio”. A questa affermazione ha risposto – divertito, papà Colin in un’intervista alla Gazzetta dello Sport. “Non ho mai obbligato mio figlio a correre in moto, piuttosto era lui che, ogni domenica, mi chiedeva di andare a correre”.
DIECI CADUTE PER ROSSI
Quella di domenica in gara è stata la decima caduta stagionale di Valentino Rossi. Un primato negativo per Valentino che in tutto il 2010 era finito a terra 5 volte, 4 in tutto il 2009, 4 nel 2008, 6 nel 2007 e 4 nel 2006. Vediamo qualche altro pilota, cominciando dal neo campione del mondo Casey Stoner: 7 nel 2011, 12 nel 2010, 6 nel 2009, 10 nel 2008, 6 nel 2007, 14 nel 2006. Marco Simoncelli: 14 nel 2011, 13 nel 2010. Andrea Dovizioso: 3 nel 2011, 5 nel 2010, 4 nel 2009 e 4 nel 2008. Dani Pedrosa: 4 nel 2011, 4 nel 2010, 5 nel 2009, 6 nel 2008, 6 nel 2007, 8 nel 2006. Jorge Lorenzo: 5 nel 2011, 3 nel 2010, 7 nel 2009, 8 nel 2008. Ben Spies: 8 nel 2011, 9 nel 2010. Karel Abraham: 21 nel 2011. Nicky Hayden: 2 nel 2011, 10 nel2010, 7 nel 2009, 4 nel 2008, 5 nel 2007, 3 nel 2006. Alvaro Bautista: 8 nel 2011, 11 nel 2010.
CONFRONTO DIRETTO
Il primo rivale, si sa, è il compagno di squadra. Aggiorniamo il confronto su chi è arrivato più volte primo al traguardo dopo sedici gare, considerando naturalmente solo i GP disputati da entrambi i piloti. Stoner-Pedrosa: 8-5; Dovizioso-Simoncelli: 12-4; Lorenzo-Spies: 13-2; Rossi-Hayden: 9-7.
CORTI IN FORSE PER IL 2012
Claudio Corti potrebbe pagare caramente la scelta di non andare a correre in Giappone, a causa delle conseguenze del terribile terremoto/tsunami dello scorso marzo. Pare infatti che la Dorna abbia comunicato al team Italtrans che rifiuterà l’iscrizione alla squadra del 2012 se verrà proposto Corti come pilota. Sintomatiche, a proposito, le dichiarazioni ai microfoni di Italia1 dopo la conclusione della Moto2.
“Già sono nell’occhio del ciclone, figuratevi cosa sarebbe successo se avessi azzardato un sorpasso su Marquez e lo avessi toccato…”. Davvero una brutta storia.
LA BATTUTA DEL WEEK END
Valentino Rossi: “Per lo schieramento è un bene che ci siano 7 o 8 CRT sullo schieramento. Speriamo, però, che non vadano troppo forte, altrimenti ci stanno davanti…”.
IO L’AVEVO DETTO
Giovanni Zamagni a inizio stagione: “Rossi con la Ducati otterrà perlomeno gli stessi risultati di Stoner”.
CORTI
@nandosbk
Togli i controlli ad una Classe A e poi vediamo se a 40km/h facendo destra/sinistra brusco la Mercedes ha riparato al danno o se invece è l'elettronica a bloccarla a terra...
Apparte questo volevo spiegare che Stoner fa partire il posteriore e poi spalanca ma non deve certo preoccuparsi di limitare il gas per evitare che si alzi la moto e neanche di doverlo dosare al millimetro perchè la derapata poi viene tagliata dall'elettronica del TCS almeno finchè la gomma regge la presa sul suolo...
Secondo voi gli altri sono in motogp e non sanno far derapare una cavolo di moto? NON SCHERZIAMO!!