Le pagelle del GP d'Australia
CASEY STONER VOTO 10 E LODE
Perché è un talento straordinario e un pilota velocissimo. Perché ha vinto nove GP salendo 15 volte su 16 sul podio: l’unica volta che non ci è riuscito (Jerez) non è stata per colpa sua. Perché qualcuno sostiene ancora che sia fragile psicologicamente. Perché, con Lorenzo infortunato, avrebbe potuto accontentarsi di un piazzamento, ma anche con la pista insidiosa per la pioggia ha continuato a spingere come un forsennato. Perché dice sempre quello che pensa. Perché è il pilota che ha vinto più di tutti nell’era 800. Perché ha conquistato due titoli con due moto differenti (Ducati e Honda).
MARCO SIMONCELLI 8
Reagisce alla grande a ogni avversità: nelle libere è caduto tre volte in tre turni, ma in qualifica ha conquistato la prima fila, in gara, dopo aver accumulato un buon vantaggio, si è visto superare da Dovizioso a due giri dalla fine. Ma invece di demoralizzarsi ha trovato la forza di replicare con una gran bella staccata: bravo!
ANDREA DOVIZIOSO 7
Quando è iniziato a piovere si è svegliato e controllando alla grande la sua Honda sull’asfalto viscido è riuscito ad annullare il distacco e a superare Simoncelli. Nell’ultimo giro, però, non è stato in grado di resistere all’attacco del rivale.
DANI PEDROSA 5
Ultimo tra i piloti Honda (voto 9) ufficiali sia in prova sia in gara: un fine settimana ben al di sotto delle sue potenzialità.
COLIN EDWARDS 5
Quinto solo per demeriti altrui e non per meriti propri.
RANDY DE PUNIET 5
Può solo vantarsi di essere stato il miglior pilota Ducati al traguardo.
NICKY HAYDEN 5
Come è già successo altre volte, in prova illude, ma in gara annaspa.
TONI ELIAS 5
Cambiano le piste, cambiano le condizioni, ma, purtroppo, le prestazioni non cambiano.
LORIS CAPIROSSI 5
In prova ha fatto vedere qualcosa di buono, ma le sue condizioni fisiche non gli permettono di resistere per una gara intera.
KAREL ABRAHAM 4
Prova sempre a cadere e, puntualmente, ci riesce. Se non altro si è classificato, anche se a due giri dal primo.
ALVARO BAUTISTA 5
Stava disputando un’altra gara discreta, ma ha perso il controllo della Suzuki (voto 6) quando è iniziato a piovere.
HIROSHY AOYAMA 5
In prova non era andato malissimo (decimo), ma in gara si è visto solo quando è caduto per la pioggia. Passa in SBK senza, purtroppo, aver lasciato il segno in MotoGP.
CAL CRUTCHLOW 4
Ha fatto spegnere la moto sullo schieramento di partenza, poi è caduto, anche lui tradito dall’asfalto viscido.
VALENTINO ROSSI 4
Disastroso in prova, stava disputando una gara più che discreta, ma al 14esimo giro è caduto nel tentativo di superare Bautista. La sua Ducati (voto 5) cambia in continuazione, i risultati, purtroppo, no.
JORGE LORENZO 5
E’ stato sfortunato a farsi male, ma nel warm up non bisognerebbe cadere. Anche perché in prova aveva dimostrato di avere un gran passo, con una Yamaha (voto 7) tutt’altro che male.
BEN SPIES 5
Anche lui non ha preso il via per i postumi di una caduta in qualifica. Sicuramente non è un periodo fortunato per lui.
DAMIAN CUDLIN 5
La MotoGP è una moto difficilissima per un pilota esperto, figurarsi per un (quasi) debuttante.
Eh si, le Honda vanno + forte quest'anno ....
mi mancavano