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Pedrosa vince il GP di Germania, Rossi quarto

- Pedrosa sale sul gradino più alto del podio davanti a Lorenzo e Stoner. Rossi quarto. Disputate due gare in MotoGP dopo che la prima è stata fermata causa incidente | G. Zamagni, Sachsenring
Pedrosa vince il GP di Germania, Rossi quarto

SACHSENRING – Il GP che verrà ricordato come quello del ritorno di Valentino Rossi, incredibilmente quarto al traguardo 43 giorni dopo l’infortunio alla gamba destra, ha richiesto una doppia partenza. Al decimo giro del primo via, infatti, una brutta caduta di Randy De Puniet coinvolge anche Alvaro Bautista e Aleix Espargaro: le moto rimangono sulla pista e viene così esposta la bandiera rossa. Per De Puniet, purtroppo, frattura scomposta di tibia e perone della gamba sinistra.

Si riparte per una gara di 21 giri con schieramento di partenza dettato dalla classifica dei nove giri effettuati. Quindi: Lorenzo, Pedrosa e Stoner in prima fila, Dovizioso, Rossi e Hayden in seconda, Simoncelli, Barbera e Melandri in terza, Capirossi, Kallio e Spies in quarta, De Angelis in quinta. La nuova partenza sembra la fotocopia della prima, con Pedrosa lesto a prendere il comando e Lorenzo pronto a infilarlo subito. Ma al decimo giro, Dani è andato in testa e con un ritmo infernale ha conquistato un meritato successo, dando paga a un Lorenzo che era imbattuto proprio dal Mugello.

Ma è chiaro che l’eroe della giornata è stato Rossi, battuto all’ultima curva da Stoner, dopo che i due, negli ultimi giri, si sono superati quattro volte per l’ultimo gradino del podio. Una prestazione pazzesca quella di Valentino, che corre, ricordiamolo, con un chiodo di 27 centimetri nella gamba destra. Ben tornato Rossi.
Al quinto posto un deludente Andrea Dovizioso, davanti a un buon Marco Simoncelli (uno dei pochi che ha potuto partire con gomme nuove al secondo via). Settimo Hayden e ottavo un opaco (per tutto il fine settimana) Spies.


MOTO2


Ci ha messo un giro e mezzo Andrea Iannone a riprendere il comando, dopo che, scattato dalla pole, era stato infilato alla prima curva dal compagno di squadra Gabor Talmacsi. Una volta davanti a tutti, sembra che Andrea potesse avere vita facile, vista la grande superiorità messa in mostra nelle prove. E così è stato fino al 18esimo giro, quando al secondo posto è risalito come una furia Toni Elias, che al 21esimo passaggio si è portato a solo 1”1 da Iannone, che stava girando piuttosto piano. Al 22esimo il vantaggio dell’italiano è sceso a quattro decimi e alla prima curva del 24esimo giro, Toni ha infilato Andrea e se ne è andato quasi indisturbato verso il terzo successo, che lo consolida ancora di più al comando del campionato. Per Iannone un secondo posto per certi versi deludente, ma che gli permette comunque di risalire in classifica generale al terzo posto, a 46 punti da Elias.

«Purtroppo ho avuto problemi con la gomma fin dal quarto giro – si giustifica il pilota del team di Luca Boscoscuro – e non ho potuto spingere come avrei voluto. Così ho dovuto accontentarmi, quando potevo vincere».
Ottimo terzo Roberto Rolfo, che ha sfruttato al meglio la sua pista preferita e un telaio evoluzione, più rigido e stabile in staccata, sviluppato da Sutter.
Stava andando fortissimo anche Simone Corsi, scivolato però al 19esimo giro mentre era terzo e immediatamente in scia ad Elias.

MotoGP


1 25 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 160,4 28'50.476
2 20 99 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team Yamaha 160,1 +3.355
3 16 27 Casey STONER AUS Ducati Team Ducati 159,9 +5.257
4 13 46 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team Yamaha 159,9 +5.623
5 11 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 158,8 +17.158
6 10 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 158,7 +17.757
7 9 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 158,7 +17.935
8 8 11 Ben SPIES USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 158,5 +20.957
9 7 40 Hector BARBERA SPA Paginas Amarillas Aspar Ducati 158,4 +22.000
10 6 33 Marco MELANDRI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 157,2 +35.217
11 5 65 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 156,3 +45.042
12 4 15 Alex DE ANGELIS RSM Interwetten Honda MotoGP Honda 156,3 +45.204


Moto2


1 25 24 Toni ELIAS SPA Gresini Racing Moto2 Moriwaki 152,2 41'57.745
2 20 29 Andrea IANNONE ITA Fimmco Speed Up Speed Up 152,0 +3.297
3 16 44 Roberto ROLFO ITA Italtrans S.T.R. Suter 151,8 +6.574
4 13 10 Fonsi NIETO SPA Holiday Gym G22 Moriwaki 151,8 +6.781
5 11 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing FTR 151,8 +7.396
6 10 2 Gabor TALMACSI HUN Fimmco Speed Up Speed Up 151,6 +9.555
7 9 50 Damian CUDLIN AUS Tenerife 40 Pons Pons Kalex 151,6 +9.697
8 8 77 Dominique AEGERTER SWI Technomag-CIP Suter 151,5 +11.373
9 7 65 Stefan BRADL GER Viessmann Kiefer Racing Suter 151,4 +13.152
10 6 68 Yonny HERNANDEZ COL Blusens-STX BQR-Moto2 151,4 +13.726
11 5 25 Alex BALDOLINI ITA Caretta Technology Race Dept I.C.P. 151,3 +15.802
12 4 16 Jules CLUZEL FRA Forward Racing Suter 151,2 +17.666
13 3 8 Anthony WEST AUS MZ Racing Team MZ-RE Honda 150,7 +25.927
14 2 61 Vladimir IVANOV UKR Gresini Racing Moto2 Moriwaki 150,6 +26.476
15 1 19 Xavier SIMEON BEL Holiday Gym Racing Moriwaki 150,6 +26.626
16 53 Valentin DEBISE FRA WTR San Marino Team ADV 150,6 +27.465
17 14 Ratthapark WILAIROT THA Thai Honda PTT Singha SAG Bimota 150,5 +29.007
18 48 Shoya TOMIZAWA JPN Technomag-CIP Suter 149,7 +42.961
19 11 Yusuke TESHIMA JPN JIR Moto2 Motobi 149,7 +43.141
20 59 Niccolo CANEPA ITA RSM Team Scot Force GP210 149,6 +43.277

125


1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Red Bull Ajo Motorsport Derbi 143,4 41'28.274
2 20 71 Tomoyoshi KOYAMA JPN Racing Team Germany Aprilia 142,4 +17.578
3 16 11 Sandro CORTESE GER Avant Mitsubishi Ajo Derbi 142,4 +18.263
4 13 12 Esteve RABAT SPA Blusens-STX Aprilia 142,3 +19.098
5 11 38 Bradley SMITH GBR Bancaja Aspar Team Aprilia 142,3 +19.713
6 10 14 Johann ZARCO FRA WTR San Marino Team Aprilia 140,9 +44.976
7 9 99 Danny WEBB GBR Andalucia Cajasol Aprilia 140,4 +53.243
8 8 7 Efren VAZQUEZ SPA Tuenti Racing Derbi 140,4 +53.302
9 7 50 Sturla FAGERHAUG NOR AirAsia - Sepang Int. Circuit Aprilia 140,4 +53.589
10 6 61 Daniel KARTHEININGER GER Freudenberg Racing Team KTM 139,7 +1'05.078
11 5 35 Randy KRUMMENACHER SWI Stipa-Molenaar Racing GP Aprilia 139,3 +1'13.484
12 4 32 Lorenzo SAVADORI ITA Matteoni CP Racing Aprilia 139,3 +1'13.719
13 3 5 Alexis MASBOU FRA Ongetta Team Aprilia 138,8 +1'21.679
14 2 78 Marcel SCHROTTER GER Interwetten Honda 125 Honda 135,8 1 Giro
15 1 63 Zulfahmi KHAIRUDDIN MAL AirAsia - Sepang Int. Circuit Aprilia 135,7 1 Giro
16 94 Jonas FOLGER GER Ongetta Team Aprilia 135,3 1 Giro
17 84 Jakub KORNFEIL CZE Racing Team Germany Aprilia 134,4 1 Giro
18 86 Kevin HANUS GER Thomas Sabo Team Hanusch Honda 121,6 4 Giri

  • Marco8401
    Marco8401, Felino (PR)

    X Piega996

    Se ti riferisci a me, sarebbe meglio che li rileggessi i miei commenti......e in tutti i modi piantala di fare il fenomeno, perche' sinceramente hai stufato e da quanto vedo e leggo, non solo a me.......
  • aquila22
    aquila22, Chiusi (SI)

    patetico

    Nessuno mette in discussione il talento di Rossi, io metto in dicussione la sua pateticità: è rientrato dopo un incidente grave ma in fin dei conti non gravissimo, altri campioni in alttre epoche hanno corso con ferri dappertutto (e chi ha 10 lustri come me ricorda..) lui ha solo rotto tibia e perone come succede anche ai calciatori.
    Ha fatto una bella gara alla fine Stoner lo ha bastonato come doveva eassre per le sue condizioni e lui fa anche lo strafottente......
    e' ora che cambi sport, vada nell'automobilismo ....ma credo che è troppo presuntuoso per accettere le bastonate che nel rally ha già preso.
    E'un grandissimo campione me gli manca la più grande dote dei grandi campioni: l'umiltà
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