Hayden: la mia mano dopo un volo a 160!
"Le ossa non guariscono in dieci giorni, ma il gonfiore della mano è molto diminuito e mi sento meglio sia lì che nella testa". Parola di Nicky Hayden, anche se a vedere l'immagine viene da chiedersi... se così è molto più sgonfia com'era appena dopo il volo?
Il pilota del Team Ducati ha voluto rassicurare i tifosi attraverso il sito Dainese: "Davvero - a parte la mano, il resto è al 100%. Ho il torace e la spalla un po' indolenziti, ma sono veramente felice di aver avuto l'airbag in quella caduta. Non ho visto i dati con Dainese, ma dalle foto si vede l'airbag aprirsi al momento giusto, esattamente mentre vengo sbalzato dalla moto. Considerando che sono atterrato proprio sulla spalla, senza avrei subito sicuramente danni peggiori".
Nicky stava infatti facendo esattamente 160 all'ora nel momento in cui è caduto, per cui è evidente come le protezioni della casa vicentina abbiano svolto il loro lavoro alla perfezione. A questo proposito, è lo stesso Hayden a dire come Dainese abbia chiesto l'invio dei guanti presso i propri laboratori per poterli analizzare e capire se ci sia qualcosa che si può imparare in ottica sviluppo futuro.
piega996
Ma negli ultimi anni è piuttosto migliorato e pertanto difficile da giudicare su una ducati. Non penso che riuscirebbe ad essere a livello dei primi ma potrebbe dire qualcosa di più di oggi.
Che ci prova a migliorarsi mi sembra evidente, la fame di vittoria non ce l'ha nessuno su quella moto, visti i limiti.
Ducati non ha azzeccato una scelta se non la sola di portarsi Rossi in casa, ma non l'ha saputa sfruttare.
Burgess dice comunque che manca l'1% ad essere competitiva. mah
Andranno visti i progressi con questi pezzi nuovi ma è dura.
lo stimo