LOSAIL – Povero Aleix Espargaro, sembra un cane bastonato: la prima fila, forse anche la pole era alla sua portata, ma due cadute sul più bello lo hanno fatto retrocedere in nona posizione. Al di là del tempo sul giro, Aleix ha comunque il passo per stare con i primi.

«Sono triste perché avevo il potenziale per fare bene. Sono andato forte anche nelle ultime libere con le dure, ma quando ho montato le gomme morbide ho perso un po’ di feeling sull’anteriore: per questo sono caduto. Sono tornato in moto, stavo andando fortissimo, ma ho fatto un altro errore: ho perso una buona occasione».

JORGE LORENZO: “MOLTO MEGLIO”

«Ovviamente devi sempre fare un paragone con te stesso: va molto meglio, perché ieri la situazione era disastrosa, mentre oggi riesco a essere più efficace, anche se non sono ancora perfettamente a posto. Abbiamo lavorato molto per adattarci alle gomme che ci creano tanti problemi, ma non siamo ancora al massimo: Smith è andato meglio di noi, forse perché ha qualcosa di diverso che ancora non abbiamo capito. Marquez è andato forte: non è fisicamente al 100%, ma non dovrebbe avere grossi problemi in gara. Sono tante le variabili che possono incidere sul risultato: diciamo che il mio obiettivo è salire sul podio, mentre la vittoria sembra decisamente più difficile da conquistare».

ANDREA DOVIZIOSO: “NON POSSO ALZARE LA VOCE”

«Ho mancato la prima fila per un soffio, per un errore alla curva numero 12. In ogni caso, sono contento del mio 1’54”644, è un buon giro e anche il mio passo è costante: sono veloce quasi come i migliori. Rispetto al 2013 è un bel passo in avanti: l’anno scorso, non mi ero mai trovato in una situazione così, nemmeno le volte che ero andato bene in prova. Sarà una gara difficilissima, perché ci sono 10-12 piloti in quattro decimi, ma noi non abbiamo poco margine: credo che potremo fare bene a livello di velocità assoluta, ma non possiamo “alzare la voce”, ribattere ai pugni che ci daranno. Con il serbatoio pieno faccio un po’ di fatica e anche questo ci impedirà di essere troppo efficaci».

DANI PEDROSA: “BUON RITMO”

«Non ho mai visto tanto equilibrio in MotoGP: siamo tutti davvero vicinissimi, è impossibile dire chi è favorito. Per quanto mi riguarda, sono contento del mio ritmo”.

CAL CRUTCHLOW: “DIFFICILE FARE PREVISIONI”

«Nella QP1 ho rischiato moltissimo, ho temuto che Hayden riuscisse a superarmi: fortunatamente non è accaduto e ho potuto giocarmi la QP2. Il tempo mi soddisfa, essere a soli 0”381 dalla pole è sicuramente un buon risultato, ma per la gara non so proprio cosa aspettarmi: è tutto nuovo per me, sono troppe le variabili di questa moto che non conosco sulla distanza».