L'anteprima di #atuttogas, Ep.172. Maverick Vinales: “Con Aprilia momenti speciali. Adesso giusto cambiare"
Il podcast, come sempre, parte dalle statistiche del pilota: Maverick Vinales è soddisfatto dei suoi numeri?
“No, non lo sei mai: puoi essere soddisfatto di quello che hai fatto, ma si vuole sempre un po’ di più. Manca il titolo della MotoGP” dice.
Vinales analizza le differenze di guida tra 2T e 4T.
“Non potevi essere così estremo e nel tempo la guida è diventata meno tecnica rispetto a quando ho iniziato in MotoGP: l’aerodinamica ha tolto tanto lavoro al pilota. Adesso la moto conta tanto”.
Si parla della vittoria di Austin (“Una delle mie più belle in assoluto, sicuramente la mia più entusiasmante in MotoGP”); della Ducati (“Stanno dominando, noi dobbiamo ritrovare il livello in cui eravamo a Portimao e ad Austin”); dell’esperienza in Aprilia (“E’ stato un periodo impegnativo, la moto è tosta, devi sempre spingere al limite”); delle differenze tra motore 4 in linea e 4V (“Cambia molto, devi riprogrammati mentalmente”); della scoperta delle “buche” a Misano (“Non sapevo che ci fossero…”).
Ho sempre pensato che Aprilia fosse l’ambiente ideale per Maverick, invece, evidentemente, qualcosa è successo. Cosa? Cosa non ha funzionato? Perché la KTM? Vinales dice tutto nel 172esimo episodio di #atuttogas, online su Moto.it e sulle piattaforme audio a partire dalle ore 9.00 di domenica 21 luglio.
Appuntamento alla settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas.
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DAVIDE PRUNERI (SONDRIO), Sondrio (SO)A mio modestissimo parere direi che anche cambiando moto non riuscirà a trovare la continuità necessaria per diventare un campione che i mondiali li vince. Forse è più interessato a vincere una gara in più con un'altra marca diversa in Moto GP, briciole di fronte ai campioni , tantissimo se un appassionato come me pensa a lui.
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Aircarlo14, Chioggia (VE)Mah...contento lui