Zeltweg - I suoi anni in Moto3 e, soprattutto, in Moto2, sono stati strepitosi: 8 vittorie nella categoria di mezzo nell’anno del debutto, l’unico disputato in Moto2. “Non ho rammarico per non aver vinto il titolo, piuttosto mi è mancata un’altra stagione in quella categoria” ammette Raul Fernandez, ospite della prossima puntata di #atuttogas. Nel podcast, il pilota di Madrid racconta come è diventato pilota.

“Avevo 10 anni, fino allora le moto mi interessavano poco. Poi ho visto una gara di Marc Marquez del 2010, è stata una folgorazione” racconta emozionandosi ancora adesso. Nel podcast si possono ascoltare parole piene di passione, ma anche di sacrifici, di rinunce, di tappe bruciate. “Ho iniziato tardi, ma sono arrivato velocemente, sono qui grazie alla mia famiglia” dice con un pizzico di giusto orgoglio.

Ma l’inizio è stato traumatico: “Arrivavo ultimo a tutte le gare, ero frustrato, solo dal secondo anno ho cominciato ad andare forte”.

Nel podcast, Fernandez ripercorre naturalmente gli anni in Moto3 e in Moto2, svelando però di essere rimasto impressionato dall’Aprilia 250, la prima due tempi mai guidata in vita sua, provata per la prima volta a una festa della Casa di Noale a Misano. Poi si passa alla MotoGP.

“E’ vero che sono arrivato in MotoGP nel 2022, ma il primo anno non avevamo una moto non ufficiale, né io né Remy Gardner abbiamo imparato niente. In Aprilia è stato diverso: diciamo che ho iniziato a capire qualcosa della MotoGP da metà 2023. Ancora manca tantissimo, ma siamo sulla strada giusta”

Tutto Raul Fernandez nella 175esima puntata di #atuttogas, online su e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9.00 di domenica 18 agosto.

Appuntamento alla settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas.