Polemiche

Michelin, nessun complotto con KTM: colpa della pista

- Il rappresentante Michelin nella MotoGP, Pietro Taramasso risponde alle accuse mosse da Quartararo
Michelin, nessun complotto con KTM: colpa della pista

Il GP della Rep. Ceca per Michelin è stato davvero difficile. Molti piloti hanno avuto problemi, tanti si sono lamentati e come ciliegina sulla torta è arrivata la stoccata di Quartararo che ha accusato il gommista francese di aver avvantaggiato KTM. I tanti test condotti a Brno e in Austria avrebbero creato una situazione favorevole per KTM che è arrivata al GP della Rep. Ceca con le idee ben chiare su quale gomme scegliere, oltre che pneumatici adatti alla RC16.

A queste accuse risponde su Motorsport.com Piero Taramasso. Il Responsabile Michelin MotoGP pur ammettendo che quello di Brno sia stato un week end difficile smentisce di aver in nessun modo avvantaggiato KTM. 

La colpa più che delle gomme sarebbe dell'asfalto di Brno: "E' stata una corsa difficile, per prima cosa per le condizioni della pista. C'era davvero pochissimo grip, molto peggio del 2019 - spiega Taramasso -. A questo si è sommata anche la temperatura, perché comunque nel pomeriggio c'erano 50 gradi sull'asfalto, quindi la sensazione per i piloti era quasi come se stessero guidando su del cemento levigato".

Sulla questione KTM taglia corto e risponde con chiarezza alle polemiche di Quartararo: "I test aiutano, è innegabile, perché in questo modo il venerdì hai già una base su cui lavorare e non parti da zero. Noi le gomme le decidiamo prima, poi se qualcuno va a fare i test gli diamo quelle che abbiamo scelto per la gara, ma questo mi sembra logico. Però noi non abbiamo mai cambiato le nostre scelte in base ai risultati di questi test". 

Questione chiusa... almeno fino a domenica!

  • JaeeP
    JaeeP, Roma (RM)

    Sinceramente, non vedo come ai possa far polemica; KTM aveva programmato da tempo il test a Brno e, ovviamente, Michelin gli ha fornito le coperture già decise per la gara. È stato un vantaggio? Ovvio! Su una pista con così poco grip, sapere in anticipo gomme e assetto da utilizzare in gara, permette di dedicare il poco tempo delle libere al passo gara. La questione per me è un'altra: con il vantaggio che avevano, perché Binder ha girato con gli stessi tempi di Pol Espargaro nel GP dello scorso anno (sesto miglior tempo)? Voglio dire, la KTM si è evoluta ma non al punto di stare davanti a tutti. In realtà sono gli altri ad essere andati piano.
  • Federico Chiadini
    Federico Chiadini, Forli' (FC)

    Figurati se Michelin di mette a fare i complotti quando dopo 4 anni ancora non riesce a fare gomme decenti
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