GP di Valencia

MotoGP 2015, GP Valencia. Shuhei Nakamoto: "Le gare sono così"

- L’Executive Vice President HRC risponde alle accuse di Valentino Rossi
MotoGP 2015, GP Valencia. Shuhei Nakamoto: Le gare sono così

Shuhei Nakamoto, a seguito delle accuse rivolte da Rossi all’operato di Marquez ha risposto con un comunicato stampa in cui contesta le affermazioni del dopogara di Valentino. Riportiamo la traduzione integrale del suo comunicato.

«Non è certo questa l’atmosfera che avremmo voluto per la fine di un campionato indimenticabile. Capiamo che sia stata una giornata molto difficile per Valentino: dopo aver guidato la classifica per 17 gare, perdere per cinque punti all’ultima gara dev’essere una grande delusione. D’altra parte non possiamo accettare le dure accuse che ha diretto al nostro pilota ed alla Honda nelle ultime settimane, e nella conferenza post-gara di oggi. Come per le illazioni che ha fatto dopo Phillip Island, non ci sono prove che supportino queste accuse, solo il fatto che Marc ha portato via cinque punti al rivale di Valentino in campionato, cioè Jorge».

«Oggi Valentino ha insinuato come Marc non abbia mai provato a passare Jorge, che chiaramente ha avuto un ottimo passo per tutto il weekend, fatto dimostrato dalla spettacolare pole position conquistata. Marc ha faticato a stargli dietro per tutta la gara, e sia lui che Dani hanno fatto un gran lavoro per non accumulare troppo distacco da Jorge. Il piano di Marc era di attaccarlo nell’ultimo giro, come abbiamo visto succedere tante volte in passato quando se n’è presentata l’occasione. Il passo di Dani è cresciuto a fine gara e ha passato Marc, ma è andato largo e Marc ha potuto ripassarlo subito – le gare sono così».

«Ci dispiace che Valentino non creda che sia così, ma siamo sicuri che sia Marc che Dani stessero spingendo al 100% per cogliere il miglior risultato per il Team Repsol Honda e tutti i nostri partner come sempre. Non possiamo accettare che queste accuse continuino a venire fuori, perché si tratta dell’opinione di una persona – che rispettiamo – ma non la realtà».

«Valentino è un grande campione, e chiaramente una persona intelligente, per cui speriamo che col tempo, quando la polvere si sarà posata, possa ripensare a quello che è successo ed accettare che sia stata soltanto un’altra grande gara di una stagione meravigliosa – è un peccato rovinarla, Marc e Dani hanno portato via punti tanto a Valentino quanto a Jorge quest’anno, questa è la natura delle gare».

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Commenti

  • Marco T.
    Marco T., Sarzana (SP)

    Tirate fuori le telemetrie se non avete nulla da nascondere buffoni.
    Credete veramente che chi segue questo sport meraviglioso sia così ingenuo ed ignorante?????
  • Kawatappino
    Kawatappino, Mantova (MN)

    Difficilissima la posizione dei vertici Honda, naturalmente non possono che appoggiare i loro piloti a costo di arrampicarsi sugli specchi, le loro parole sono palesemente smentite dal cronometro oltre che dalle immagini. Se non fosse Marquez, probabilmente avrebbero rescisso il contratto senza fare una piega, ma qui si tratta del pilota potenzialmente più forte al momento oltre che giovanissimo d'età.
    Certo che adesso guarderemo tutti la GP con uno spirito un po' diverso, come se un'ombra rimanesse ad incombere sopra il tutto... Marquez potrà vincere un'infinità di titoli negli anni a venire ma è certo che come uomo rimarrà sempre "bollato" e credo che nell'ambiente amici o nemici che siano, moltissimi avranno in cuor loro molte riserve sulla correttezza della persona.
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