Mentre cala il tramonto sul circuito di Losail, Tatsuki Suzuki conquista la prima pole position della stagione 2020 della Moto3.

Il 22enne giapponese del SIC58 Squadra Corse ha ottenuto, al secondo giro su quattro, il tempo di 2'04.815 (lo scorso anno la pole fu di Canet con 2'05.883).

Al fianco di Suzuki domani, alle 14:20 italiane, scatteranno Raul Fernandez, il più veloce delle ultime libere, staccato di soli 8 millesimi, e Albert Arenas, in ritardo di poco più di un decimo dal poleman che come lui era dovuto passare dalla Q1.

Dopo la Honda in pole position ci sono 3 KTM. La terza è quella di Darryn Binder, che ha chiuso con il quarto tempo davanti al giapponese Ai Ogura, che aveva ben impressionato nei test prestagionali.

Scintille in Q1

Un altro pilota che nelle prove si era dimostrato veloce è Filip Salac (20esimo), che invece ha finito a terra la Q1 dopo un contatto con Sergio Garcia (14esimo).

Schermaglie al termine della Q1 anche tra lo stesso Suzuki e Alonso Lopez (25esimo). Lo spagnolo ha tagliato il traguardo infuriato con il giapponese, reo, a suo giudizio, di averlo disturbato nell'ultimo giro. Non contento degli ampi gesti rivolti a Suzuki, Lopez gli ha prima rifilato una manata sulla spalla e poi ha portato largo il pilota della Honda toccandolo e rischiando di farlo cadere.

Gli italiani

Il più rapido degli italiani è stato Andrea Migno, settimo. Il suo compagno di squadra dello SKY Racing Team VR46, Celestino Vietti, è invece 16esimo.

Tony Arbolino, uno dei favoriti per il titolo 2020, grande rivale di Dalla Porta nel 2019, chiude decimo. Romano Fenati è 18esimo, mentre nelle retrovie finiscono Dennis Foggia (19esimo e primo degli 'esclusi' del Q1), Stefano Nepa (22esimo), Riccardo Rossi (23esimo) e Davide Pizzoli (24esimo).

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