2 come Mick Doohan, classe 1965, da Brisbane (Australia). Per risultati, il miglior pilota australiano di tutti i tempi: 5 titoli mondiali in 500 (consecutivi), 54 vittorie, 95 podi, 58 pole position in 137 gare disputate, tutte nella massima cilindrata. Detentore di molti primati, Mick arriva al mondiale nel 1989 come compagno di squadra alla Honda del connazionale Wayne Gardner, iridato in 500 due anni prima. Doohan rimane sempre pilota Honda, nel 1990 conquista in Ungheria il suo primo successo e nel 1992 sembra avviato a conquistare il titolo.

Ma un terribile incidente ad Assen, nel GP d’Olanda, mette a rischio la sua carriera, salvata dal dottor Claudio Costa, che per impedire l’amputazione della gamba destra lo “rapisce” dall’ospedale di Groningeen per portarlo nella sua casa di Imola. Sembra un pilota finito, invece Doohan torna più forte di prima e dal 1994 al 1998 è praticamente imbattibile. Purtroppo un altro incidente, nel 1999 a Jerez, lo costringe al ritiro a 34 anni, quando ancora era molto veloce.

Dotato di uno stile di guida unico, “avvitato” sul serbatoio, Mick è stato un altro dei grandi rivali di Biaggi: nel 1988 la sfida con il debuttante Max è stata di altissimo livello.