SILVERSTONE – Andrea Iannone chiude al comando il warm up davanti a Marc Marquez e Cal Crutchlow. Quinto tempo per Valentino Rossi, ottavo per Andrea Dovizioso, 12esimo Danilo Petrucci, in una sessione decisiva per la scelta delle gomme.

E’ stato un warm up più importante degli altri, perché disputato con una temperatura molto più vicina a quella che ci sarà in gara, rispetto a quanto avviene di solito. Le risposte, però, non sono completamente esaudienti. Intanto, il miglior tempo di Iannone è arrivato grazie al “gancio” di Vinales, (che si è anche un po’ infastidito), sfruttato da Andrea per un paio di giri. Certo, però fa un po’ rabbia vedere Iannone andare così forte quando non “serve a niente”: questo tempo avrebbe potuto probabilmente farlo anche ieri…

Al di là di questo, il warm up ha confermato la grande competitività della Honda con Marquez e Crutchlow – soprattutto lo spagnolo è molto costante – e un buon rendimento della Yamaha: dopo le Q2 Rossi era piuttosto pessimista per la tenuta alla distanza, ma nel warm up, sia lui sia Vinales – seppure con gomme differenti: dura/dura per Valentino, media/soffice per Maverick – hanno girato con buona costanza. Non bene la Ducati, ottava con Andrea Dovizioso e decima con Jorge Lorenzo: Andrea sperava di fare un passo in avanti in questo warm up, ma non sembra esserci riuscito.

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