MotoGP 2017. Pasini e Migno vincono in Moto2 e Moto3
MOTO2
Mattia Pasini fa sua la gara Moto2 al Mugello e vince il sesto GP della stagione dopo ventun giri di lotta con Tom Luthi (CarXpert Interwetten) e Alex Marquez (EG 0,0 Marc VDS). Franco Morbidelli, non brilla e chiude come quarto.
All’inizio della gara qualche goccia di pioggia bagna l’asfalto toscano. In pole position parte Morbidelli. Il romano di Tavullia inizia bene ma perde posizini fino ad arretrare al quarto posto. Pagherà un certo ritardo sul passo gara e finirà la corsa italiana in quella posizione, mantenendo però il primato iridato.
Pasini, scattato dalla terza casella, una volta raggiunta la testa della corsa prova ad allungare. A meno sette giri dalla fine perde il vantaggio, i piloti dietro a lui si fanno sotto e Marquez lo supera in staccata alla San Donato. Il duello sarà la costante dal nono giro in avanti, con Luthi dietro ad approfittare di un eventuale errore dei due. A meno quattro giri dalla fine il romagnolo torna davanti tenendo la prima posizione. Subisce ancora il sorpasso dei due inseguitore ma all’ultimo giro tra le curve Casanova e Savelli, con un sorpasso da replay, mette dietro Luthi e Marquez imboccando l’Arrabbiata davanti a tutti. Sarà un grande risultato che non arrivata dal 2009, proprio sulla pista toscana.
Il migliore del warm up è stato Marquez, compagno di box dell’italiano. Per il corridore di Cervera una gara all’insegna dell’inseguimento del veterano Italtrans e del duello con quello CarXpert. Marquez chiude con punti iridati importanti per la classifica iridata così come Luthi. Lo svizzero al sedicesimo giro infila i due impegnati nella lotta per la prima posizione ma poi tornerà terzo e chiuderà come secondo.
Dopo un giro la corsa perde due protagonisti Takaaki Nakagami (Idemitsu Honda Team Asia) e Lorenzo Baldassarri (Forward Racing) si toccano dopo che l’italiano è disarcionato dalla sella. Paura per i due ma nulla di preoccupante. Ancora una grande gara per Luca Marini, rimasto l’unico pilota Forward in pista. Il numero 10 chiuderà cun un sesto posto che gli consente di tenere un bel ritmo anche in classifica iridata
Francesco Bagnaia, recente protagonista di arrivi a podio, è protagonista di una gara in rimonta. Dopo essere partito dalla sesta fila. Al settimo giro ha la meglio su Marini ma poi perde posizioni e prima della bandiera a scacchi cade alla curva uno. Caduta anche per il compagno di box Stefano Manzi, ma nelle battute iniziali e alla nove.
MOTO3
Prima vittoria in carriera per Andrea Migno (Sky Racing Team VR46) che sale sul gradino più alto del podio dopo una delle gare più spettacolari degli ultimi cinque anni. Secondo al Mugello e autore di una corsa magistrale Fabio Di Giannantonio (Del Conca Gresini) che conquista il suo terzo podio dopo aver brillato per tutto il fine settimana. Terzo Juanfran Guevara (RBA Racing), al suo primo arrivo nelle posizioni che contano.
La classe leggera apre la domenica italiana, condizioni della pista buone e un cielo a tratti coperto fanno da cornice alla sfida in Moto3™. Dunlop a mescola media per tutti i piloti e dalla pole position scatterà Johan McPhee (British Talent Team). Sarà una battaglia spettacolare, dallo spegnersi del semaforo alla bandiera a scacchi, con dodici corridori a fare da battistrada che si giocheranno la vittoria fino all’ultima curva. Si spegne il semaforo e, ad ogni giro, il gruppo si allunga nei tratti centrali per poi compattarsi e cambiare ordine alla curva uno; fino al traguardo sarà impossibile prevedere un vincitore.
Partenza fulminea del ‘Diggia’ che dalla prima fila domina subito la corsa. Il numero 21 prova ad andar via ma il passo degli avversari non gli consente di fare il vuoto e, dopo aver condotto nelle fasi centrali, rientra nei ranghi. Solo alla fine si giocherà la vittoria con un duello al cardiopalma con Migno provando a tenergli la ruota sul rettilineo finale; non riuscirà ad avere la meglio sul numero 16 e sarà secondo.
Nicolò Bulega è stato il migliore della sessione mattutina ma la partenza dell’emiliano non è delle migliori e resterà oltre la quinta posizione fino a chiudere come decimo. Meglio di lui farà Migno che, scattato da metà gruppo, nei primi giri è impegnato in una bella rimonta. A meno tredici passaggi dalla fine il romagnolo dello Sky Team è nelle posizioni di testa e ci resterà fino alla fine. Terrà alta tra le Honda la bandiera KTM e darà alla casa austriaca la prima vittoria stagionale con una bella dimostrazioni di potenza del 250cc di Mattighofen nei metri finali della corsa.
Tattica attendista e prudente di Juanfran Guevara che non rischia da subito; partito dalla seconda fila, non si farà vedere nelle posizioni che contano fino alla fine. Esce a meno quattro giri dal termine inseguendo la moto di Migno e perdendo un po’ di terreno nelle fasi conclusive della corsa. Per il pilota di Lorca è il primo podio. Quarto posto per Darryn Binder (Platinum Bay).
Romano Fenati (Marinelli Rivacold), che ha avviato la sua prova dalla seconda fila si mette al comando dai primi passaggi. Resta agganciato alla testa della corsa ma scivola oltre la decima posizione quando alla fine manca poco. L’ascolano chiude come tredicesimo dopo aver provato un recupero di posizioni.
Joan Mir (Leopard Racing) perde terreno all’avvio, rimonta e si cala nella battaglia di testa. Quando mancano nove giri alla fine il primo della classe comanda con qualche metro di vantaggio ma poco dopo è già oltre la quinta posizione e il suo finale, nell’incertezza generale, sarà in settima piazza. Sono 9 punti iridati importanti per il suo primato in classifica anche alla luce del risultato di Fenati, l’ex inseguitore diretto.
Con i migliori si rivede Enea Bastianini che prova a dare una svolta al suo inizio di stagione magro di risultati e, alla fine, sarà undicesimo. È con i primi, dopo metà gara, invece Aron Canet, compagno dell’italiano nel team Estrella Galicia 0,0. Lo spagnolo farà una bella gara e finirà come quinto davanti a McPhee, un risultato che gli consente un salto in avanti in classifica generale.
Tatsuki Suzuki (Sic58 Squadra Corse) è protagonista di un avvio all’insegna del gran passo, risale, lotta ma in un contatto con Binder è costretto ad allargare; alla fine prenderà un giro. Bene un altro pilota del sol levante, Ayumu Sasaki (SIC Racing): l’ex Red Bull Rookies Cup chiuderà come ottavo.
È da registrare la caduta di Jules Danilo, nel corso del nono giro alla curva 5, gara finita per il francese del team Marinelli. Con il risultato italiano il leader iridato è sempre Mir, mentre cambiano le altre posizioni: Canet è il nuovo secondo e Diggia terzo davanti a Fenati. Con il successo del Mugello Migno aggancia il quinto posto iridato.
CLASSIFICHE
MOTO2
Pos. | Punti | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora/Distanza |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 25 | 54 | Mattia PASINI | ITA | Italtrans Racing Team | Kalex | 167.2 | 39'30.974 |
2 | 20 | 12 | Thomas LUTHI | SWI | CarXpert Interwetten | Kalex | 167.2 | +0.052 |
3 | 16 | 73 | Alex MARQUEZ | SPA | EG 0,0 Marc VDS | Kalex | 167.2 | +0.136 |
4 | 13 | 21 | Franco MORBIDELLI | ITA | EG 0,0 Marc VDS | Kalex | 166.9 | +3.643 |
5 | 11 | 44 | Miguel OLIVEIRA | POR | Red Bull KTM Ajo | KTM | 166.8 | +5.124 |
6 | 10 | 10 | Luca MARINI | ITA | Forward Racing Team | Kalex | 166.3 | +13.266 |
7 | 9 | 77 | Dominique AEGERTER | SWI | Kiefer Racing | Suter | 166.3 | +13.299 |
8 | 8 | 24 | Simone CORSI | ITA | Speed Up Racing | Speed Up | 166.2 | +13.703 |
9 | 7 | 9 | Jorge NAVARRO | SPA | Federal Oil Gresini Moto2 | Kalex | 166.1 | +15.485 |
10 | 6 | 41 | Brad BINDER | RSA | Red Bull KTM Ajo | KTM | 166.1 | +16.036 |
11 | 5 | 23 | Marcel SCHROTTER | GER | Dynavolt Intact GP | Suter | 166.1 | +16.039 |
12 | 4 | 55 | Hafizh SYAHRIN | MAL | Petronas Raceline Malaysia | Kalex | 166.0 | +16.310 |
13 | 3 | 32 | Isaac VIÑALES | SPA | BE-A-VIP SAG Team | Kalex | 166.0 | +17.702 |
14 | 2 | 87 | Remy GARDNER | AUS | Tech 3 Racing | Tech 3 | 165.7 | +21.335 |
15 | 1 | 19 | Xavier SIMEON | BEL | Tasca Racing Scuderia Moto2 | Kalex | 165.6 | +22.740 |
16 | 5 | Andrea LOCATELLI | ITA | Italtrans Racing Team | Kalex | 165.6 | +22.781 | |
17 | 68 | Yonny HERNANDEZ | COL | AGR Team | Kalex | 165.6 | +22.804 | |
18 | 40 | Fabio QUARTARARO | FRA | Pons HP40 | Kalex | 165.5 | +23.705 | |
19 | 11 | Sandro CORTESE | GER | Dynavolt Intact GP | Suter | 165.4 | +25.336 | |
20 | 57 | Edgar PONS | SPA | Pons HP40 | Kalex | 165.2 | +28.534 | |
21 | 49 | Axel PONS | SPA | RW Racing GP | Kalex | 165.1 | +29.512 | |
22 | 42 | Francesco BAGNAIA | ITA | SKY Racing Team VR46 | Kalex | 164.4 | +40.336 | |
23 | 2 | Jesko RAFFIN | SWI | Garage Plus Interwetten | Kalex | 164.4 | +40.351 | |
24 | 45 | Tetsuta NAGASHIMA | JPN | Teluru SAG Team | Kalex | 164.4 | +40.486 | |
25 | 37 | Augusto FERNANDEZ | SPA | Speed Up Racing | Speed Up | 164.0 | +45.382 | |
26 | 89 | Khairul Idham PAWI | MAL | IDEMITSU Honda Team Asia | Kalex | 164.0 | +45.385 | |
27 | 6 | Tarran MACKENZIE | GBR | Kiefer Racing | Suter | 162.5 | +1'07.733 | |
28 | 22 | Federico FULIGNI | ITA | Forward Junior Team | Kalex | 162.5 | +1'07.742 | |
Non classificato | ||||||||
52 | Danny KENT | GBR | Garage Plus Interwetten | Kalex | 165.0 | 12 Giri | ||
62 | Stefano MANZI | ITA | SKY Racing Team VR46 | Kalex | 164.6 | 12 Giri | ||
30 | Takaaki NAKAGAMI | JPN | IDEMITSU Honda Team Asia | Kalex | 0 Giro | |||
7 | Lorenzo BALDASSARRI | ITA | Forward Racing Team | Kalex | 0 Giro |
MOTO3
Pos. | Punti | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora/Distanza |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 25 | 16 | Andrea MIGNO | ITA | SKY Racing Team VR46 | KTM | 158.4 | 39'43.963 |
2 | 20 | 21 | Fabio DI GIANNANTONIO | ITA | Del Conca Gresini Moto3 | Honda | 158.4 | +0.037 |
3 | 16 | 58 | Juanfran GUEVARA | SPA | RBA BOE Racing Team | KTM | 158.3 | +0.166 |
4 | 13 | 40 | Darryn BINDER | RSA | Platinum Bay Real Estate | KTM | 158.3 | +0.362 |
5 | 11 | 44 | Aron CANET | SPA | Estrella Galicia 0,0 | Honda | 158.3 | +0.364 |
6 | 10 | 17 | John MCPHEE | GBR | British Talent Team | Honda | 158.3 | +0.419 |
7 | 9 | 36 | Joan MIR | SPA | Leopard Racing | Honda | 158.3 | +0.556 |
8 | 8 | 71 | Ayumu SASAKI | JPN | SIC Racing Team | Honda | 158.3 | +0.710 |
9 | 7 | 42 | Marcos RAMIREZ | SPA | Platinum Bay Real Estate | KTM | 158.3 | +0.772 |
10 | 6 | 8 | Nicolo BULEGA | ITA | SKY Racing Team VR46 | KTM | 158.3 | +1.125 |
11 | 5 | 33 | Enea BASTIANINI | ITA | Estrella Galicia 0,0 | Honda | 158.3 | +1.229 |
12 | 4 | 64 | Bo BENDSNEYDER | NED | Red Bull KTM Ajo | KTM | 158.3 | +1.261 |
13 | 3 | 5 | Romano FENATI | ITA | Marinelli Rivacold Snipers | Honda | 158.3 | +1.461 |
14 | 2 | 65 | Philipp OETTL | GER | Südmetall Schedl GP Racing | KTM | 158.3 | +1.524 |
15 | 1 | 88 | Jorge MARTIN | SPA | Del Conca Gresini Moto3 | Honda | 158.3 | +1.553 |
16 | 23 | Niccolò ANTONELLI | ITA | Red Bull KTM Ajo | KTM | 158.2 | +1.858 | |
17 | 12 | Marco BEZZECCHI | ITA | CIP | Mahindra | 158.2 | +2.259 | |
18 | 7 | Adam NORRODIN | MAL | SIC Racing Team | Honda | 158.2 | +2.272 | |
19 | 48 | Lorenzo DALLA PORTA | ITA | Aspar Mahindra Moto3 | Mahindra | 158.2 | +2.319 | |
20 | 84 | Jakub KORNFEIL | CZE | Peugeot MC Saxoprint | Peugeot | 158.2 | +3.053 | |
21 | 14 | Tony ARBOLINO | ITA | SIC58 Squadra Corse | Honda | 158.1 | +3.476 | |
22 | 96 | Manuel PAGLIANI | ITA | CIP | Mahindra | 157.6 | +11.162 | |
23 | 11 | Livio LOI | BEL | Leopard Racing | Honda | 157.2 | +17.713 | |
24 | 41 | Nakarin ATIRATPHUVAPAT | THA | Honda Team Asia | Honda | 155.9 | +37.687 | |
25 | 27 | Kaito TOBA | JPN | Honda Team Asia | Honda | 155.9 | +37.688 | |
26 | 6 | Maria HERRERA | SPA | AGR Team | KTM | 155.9 | +37.776 | |
27 | 4 | Patrik PULKKINEN | FIN | Peugeot MC Saxoprint | Peugeot | 155.9 | +37.887 | |
Non classificato | ||||||||
24 | Tatsuki SUZUKI | JPN | SIC58 Squadra Corse | Honda | 158.3 | 1 Giro | ||
75 | Albert ARENAS | SPA | Aspar Mahindra Moto3 | Mahindra | 158.2 | 1 Giro | ||
95 | Jules DANILO | FRA | Marinelli Rivacold Snipers | Honda | 158.1 | 11 Giri | ||
30 | Edoardo SINTONI | ITA | 3570-MTA | Mahindra | 153.2 | 13 Giri |
Fonte: MotoGP.com
In modi diversi, Migno e Pasini hanno fatto la gara che non ti aspetti.
Migno perché ha sfidato la regola del primo alla Bucine e Pasini perché ha sfoggiato una costanza e una serie di sorpassi da leggenda... Bello, bravi continuati così!
Ieri mi è piaciuto tanto Di Giannantonio in moto3. Secondo me ha avuto la consistenza del pilota 'affermato', anche se non ha vinto, ma è stato sempre lì, sembrava avere in pugno la situazione, e poi arriva il Migno che appunto non ti aspetti. Ma mi è piaciuta tanto anche la sportività dei complimenti a fine gara.
Della moto2 a parte Pasini che in ogni sorpasso sembrava dire 'No ragazzi, non avete capito, oggi non ce n'è per nessuno....' ho trovato interessante la gara di Marini, ha saputo restare nel gruppo buono, ha guidato con costanza, e ha vinto il duello con Bagnaia che anche se non inquadrato penso abbia esagerato alla San Donato. E poi insomma, è stato li con Corsi che non è certo un pivello...
Un saluto.
Fabio.