LE MANS – Scott Redding chiude al comando la FP3 davanti a Cal Crutchlow e Jack Miller. Quarto Valentino Rossi, fuori dai dieci Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci e Andrea Iannone.

E’ tutto vero, la classifica non è falsa, anche se piena di sorprese, come quella di Karel Abraham (6°), Loris Baz (9°) e le due KTM (Pol Espargaro 7°, Bradley Smith decimo) direttamente in Q2, mentre devono passare dalla Q1, tra gli altri, Alvaro Bautista, Andrea Dovizioso, Danilo Petrucci, Johann Zarco, Andrea Iannone, Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo, per una Q1 che si annuncia a dir poco infuocata.

E’ stato un turno ancora una volta suggestionato dalle condizioni dell’asfalto, umido all’inizio, quasi asciutto alla fine, ma mai caldo e completamente secco. In queste condizioni è difficilissimo guidare: devi prendere confidenza con le slick, quindi non puoi andare troppo forte, ma se vai troppo piano non le porti mai in temperatura e, di conseguenza, non puoi essere veloce, per un circolo vizioso senza fine. Devi prendere dei rischi: si spiegano così certi piazzamenti impensabili prima di scendere in pista. A rimetterci, soprattutto, sono le Ducati ufficiali, con Dovizoso e Lorenzo (soprattutto) in difficoltà, con Andrea che per il terzo GP consecutivo deve passare dalla Q1. Sempre in difficoltà Iannone, meno esplosivo dei GP precedenti Maverick Vinales, mentre Valentino Rossi con le slick è sembrato efficace. Sotto le aspettative anche il team HRC: Marquez, comunque, accede alla Q2 con il quinto tempo, mentre Pedrosa ha chiuso addirittura penultimo, più veloce solo di Lorenzo. E’ tutto vero, non avete sbagliato a leggere.

CLASSIFICA