MotoGP 2020, FP2 Jerez: Morbidelli davanti a Quartararo
L’asfalto bollente ha, inevitabilmente, rallentato il ritmo: nessuno ha migliorato il tempo del mattino. E’ però un turno molto significativo, perché la gara sarà proprio alle 14: le indicazioni sul passo, quindi sono importanti. La prima indicazione è che il team Petronas, su questa pista, continua a trovarsi perfettamente: primo e secondo nel 2019 in qualifica, è nuovamente primo e secondo nelle FP2, questa volta, però, con Morbidelli davanti e Quartararo secondo.
La differenza è che Franco ha fatto il tempo alla fine con gomme nuove, mentre Fabio lo ha fatto all’inizio: entrambi, in ogni caso, hanno un buon passo. Sicuramente migliore dei due piloti del team ufficiale, con Maverick Vinales che nel finale è risalito fino alla settima posizione, mentre Valentino Rossi ha chiuso desolatamente ventesimo, sempre lontanissimo. Sembra che entrambi abbiano problemi a frenare la moto (succedeva anche nel 2019 con il caldo), ma mentre Maverick, comunque, riesce a metterci una pezza (e il suo passo del mattino era buonissimo), Valentino fatica oltre ogni aspettativa.
Ducati non malissimo
Il primo pilota Ducati in classifica nelle FP2 è Johann Zarco, che, come d’abitudine nel finale ha montato gomme fresche, cosa che non ha fatto, invece, Andrea Dovizioso, nono, dopo esser stato a lungo nei primi tre. La sensazione è che Andrea e la Ducati stiano trovando il modo per far lavorare le gomme, che ci sia stato un miglioramento rispetto a mercoledì: vedremo se nell’intervista post-prove Dovizioso confermerà questa sensazione. E’ comunque una Ducati competitiva, ma sempre un po’ in difficoltà su questo tracciato.
KTM da applausi
Ha impressionato invece la KTM, terza con il debuttante Brad Binder - secondo me uno molto forte, da tenere d’occhio - e quinta con Pol Espargaro; al momento, la KTM ha tre piloti nei primi dieci. Durante l’inverno si era capito che la moto era cresciuta, ma questa risultato va probabilmente oltre le aspettative: più che giustificata la soddisfazione a fine Pit Beirer. Attenzione, io credo che la KTM quest’anno possa dare fastidio; sicuramente in qualifica, forse anche in gara.
Marquez a terra
Marc Marquez ha chiuso al quarto posto le FP2, dopo essere caduto alla curva 2. Nel tentativo di riavviare la moto, Marc ha anche percorso una decina di metri contro mano: manovra pericolosissima e, certamente, da sanzionare. Al di là dell’episodio, Marc ha un ottimo passo: sembra sempre lui il pilota da battere. A terra a inizio turno anche il fratello Alex, staccassimo. Solo 15esima l’Aprilia con Aleix Espargaro.
I 10 in Q2
Al momento, sono questi i 10 piloti che accederebbero direttamente in Q2: Marquez, Vinales, Crutchlow, Dovizioso, Mir, Miller, Rins, P.Espargaro, Lecuona e Binder.
La classifica
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora | Distanza 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 21 | Franco MORBIDELLI | ITA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 287.2 | 1'38.125 | |
2 | 20 | Fabio QUARTARARO | FRA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 284.9 | 1'38.152 | 0.027 / 0.027 |
3 | 33 | Brad BINDER | RSA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 288.0 | 1'38.250 | 0.125 / 0.098 |
4 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 288.0 | 1'38.369 | 0.244 / 0.119 |
5 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 289.5 | 1'38.372 | 0.247 / 0.003 |
6 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda CASTROL | Honda | 288.7 | 1'38.390 | 0.265 / 0.018 |
7 | 12 | Maverick VIÑALES | SPA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 284.9 | 1'38.596 | 0.471 / 0.206 |
8 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Hublot Reale Avintia Racing | Ducati | 289.5 | 1'38.610 | 0.485 / 0.014 |
9 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 291.8 | 1'38.614 | 0.489 / 0.004 |
10 | 63 | Francesco BAGNAIA | ITA | Pramac Racing | Ducati | 289.5 | 1'38.625 | 0.500 / 0.011 |
11 | 30 | Takaaki NAKAGAMI | JPN | LCR Honda IDEMITSU | Honda | 286.4 | 1'38.687 | 0.562 / 0.062 |
12 | 27 | Iker LECUONA | SPA | Red Bull KTM Tech 3 | KTM | 284.2 | 1'38.816 | 0.691 / 0.129 |
13 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Ducati Team | Ducati | 289.5 | 1'38.836 | 0.711 / 0.020 |
14 | 42 | Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 289.5 | 1'38.845 | 0.720 / 0.009 |
15 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 285.7 | 1'38.904 | 0.779 / 0.059 |
16 | 36 | Joan MIR | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 288.7 | 1'38.933 | 0.808 / 0.029 |
17 | 88 | Miguel OLIVEIRA | POR | Red Bull KTM Tech 3 | KTM | 284.9 | 1'39.004 | 0.879 / 0.071 |
18 | 43 | Jack MILLER | AUS | Pramac Racing | Ducati | 290.3 | 1'39.156 | 1.031 / 0.152 |
19 | 53 | Tito RABAT | SPA | Hublot Reale Avintia Racing | Ducati | 285.7 | 1'39.181 | 1.056 / 0.025 |
20 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 282.7 | 1'39.222 | 1.097 / 0.041 |
21 | 73 | Alex MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 285.7 | 1'39.604 | 1.479 / 0.382 |
22 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 284.9 | 1'39.703 | 1.578 / 0.099 |
Il risultato delle FP1
Si parte con una temperatura dell’asfalto più che accettabile - 34 °C - si finisce con 40 °C, ma con i piloti che migliorano nel finale i propri tempi, grazie anche all’uso della soffice nuova posteriore. Anche perché è molto probabile che i tempi migliori verranno fatti al mattino, quindi FP1 e FP3 diventano fondamentali per l’accesso in Q2.
Caldo o non caldo, il pilota di riferimento è sempre MM93: 1’37”350 è un ottimo tempo in assoluto. Come ottimo è il passo di Marquez, che ha girato con una coppia di medie: la Honda ibrida, con motore 2020, telaio e aerodinamica 2019 (più o meno), sembra essere tornata molto competitiva, come conferma anche il terzo tempo di Cal Crutchlow, risalito nel finale con un solo giro veloce.
Buone notizie da Dovizioso
La buona notizia per gli appassionati italiani è il quarto tempo di Andrea Dovizioso con la Ducati. “Sono a posto fisicamente, la spalla non è un problema, lo è l’adattamento della moto alla Michelin posteriore” aveva detto ieri il Dovi. Effettivamente, Andrea sembra stare bene fisicamente (certo, la gara a queste temperature sarà durissima per lui, ancora più che per gli altri), mentre l’abbinamento Ducati/Michelin sembra crescere, come peraltro era già accaduto in Qatar, dove si era iniziato con grandi difficoltà, ma si era finito con grande potenzialità. Sicuramente c’è ancora da lavorare, ma nel box di Andrea si sta lavorando nella maniera corretta.
Fatica, invece, Danilo Petrucci, solo 21esimo, a causa dei postini del dolore al collo per la caduta di mercoledì, sull’olio lasciato alla curva 11 dall’Aprilia di Aleix Espargaro. Petrucci, insomma, non è giudicabile, mentre lo è Jack Miller, ottimo sesto e sempre nelle prime posizioni. Miller continua a usare il sistema che abbassa la moto anche in rettilineo (non solo in partenza) e ha guidato con un ottimo ritmo: sicuramente un buon inizio. Discreto anche l’11esimo tempo di Johann Zarco (un giro solo veloce, però, per il francese), inaspettatamente in difficoltà Pecco Bagnaia, 18esimo dopo essere stato piuttosto efficace mercoledì.
Yamaha, qualche perplessità
Al secondo posto, c’è Maverick Vinales, a soli 24 millesimi da Marquez. Un gran risultato, quindi, ma… Ma bisogna stare attenti, perché Maverick è l’unico che ha montato nel finale una coppia di gomme soffici per fare il “time attack” e le difficoltà di tutti gli altri piloti Yamaha fanno un po’ pensare: 12esimo Franco Morbidelli, 13esimo Valentino Rossi, 17esimo Fabio Quartararo, che ha iniziato il turno con 20 minuti di ritardo per la penalizzazione subita dalla FIM per aver usato una moto non prettamente stradale nei mesi scorsi. Quartararo alla fine è sembrato piuttosto arrabbiato, ma forse solo per essere stato rallentato nel giro buono.
Bene KTM, Aprilia indietro
L’ottavo tempo di Pol Espargaro conferma la crescita e la competitività della KTM, così come il nono di Iker Lekuona, la sorpresa della giornata. “E’ uno forte e che stupirà” aveva detto nelle scorse settimane il team manager Hervé Poncharal, convinto che Lecuona sia un ottimo pilota. Solo 15esimo, invece, Aleix Espargaro con l’Aprilia: dopo le prestazioni precedenti, ci si aspettava un avvio differente. Ma sono solo le FP1…
La classifica
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora | Distanza 1st/Prev. |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 291.8 | 1'37.350 | |
2 | 12 | Maverick VIÑALES | SPA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 286.4 | 1'37.374 | 0.024 / 0.024 |
3 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda CASTROL | Honda | 290.3 | 1'37.438 | 0.088 / 0.064 |
4 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 296.7 | 1'37.471 | 0.121 / 0.033 |
5 | 36 | Joan MIR | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 288.7 | 1'37.481 | 0.131 / 0.010 |
6 | 43 | Jack MILLER | AUS | Pramac Racing | Ducati | 292.6 | 1'37.487 | 0.137 / 0.006 |
7 | 42 | Alex RINS | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 291.8 | 1'37.569 | 0.219 / 0.082 |
8 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 291.8 | 1'37.712 | 0.362 / 0.143 |
9 | 27 | Iker LECUONA | SPA | Red Bull KTM Tech 3 | KTM | 288.0 | 1'37.714 | 0.364 / 0.002 |
10 | 33 | Brad BINDER | RSA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 288.7 | 1'37.923 | 0.573 / 0.209 |
11 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Hublot Reale Avintia Racing | Ducati | 291.8 | 1'37.940 | 0.590 / 0.017 |
12 | 21 | Franco MORBIDELLI | ITA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 287.2 | 1'37.982 | 0.632 / 0.042 |
13 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 284.9 | 1'38.118 | 0.768 / 0.136 |
14 | 30 | Takaaki NAKAGAMI | JPN | LCR Honda IDEMITSU | Honda | 288.0 | 1'38.129 | 0.779 / 0.011 |
15 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 288.0 | 1'38.209 | 0.859 / 0.080 |
16 | 73 | Alex MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 288.7 | 1'38.212 | 0.862 / 0.003 |
17 | 20 | Fabio QUARTARARO | FRA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 284.9 | 1'38.245 | 0.895 / 0.033 |
18 | 63 | Francesco BAGNAIA | ITA | Pramac Racing | Ducati | 291.8 | 1'38.316 | 0.966 / 0.071 |
19 | 53 | Tito RABAT | SPA | Hublot Reale Avintia Racing | Ducati | 288.0 | 1'38.337 | 0.987 / 0.021 |
20 | 88 | Miguel OLIVEIRA | POR | Red Bull KTM Tech 3 | KTM | 289.5 | 1'38.506 | 1.156 / 0.169 |
21 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Ducati Team | Ducati | 289.5 | 1'38.507 | 1.157 / 0.001 |
22 | 38 | Bradley SMITH | GBR | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 287.2 | 1'38.730 | 1.380 / 0.223 |
-
lorenz753344, Santarcangelo di Romagna (RN)Lo scopo del messaggio era solo quello, fare ridere
-
k-dream, Lastra a Signa (FI)Dai che la KAPPONA arriva! Allora sí che godo!🖖