MotoGP 2021. GP d'Austria al Red Bull Ring. Pecco Bagnaia: “Non posso più permettermi di perdere punti”
Zeltweg - Con il crono di 1'23.903, ottenuto nelle FP1, Pecco è ottavo di giornata e unico fra i piloti italiani virtualmente in Q2.
“Nonostante la posizione, sono state due sessioni davvero positive. Questa mattina siamo riusciti ad essere veloci, rientrando nei primi dieci senza effettuare un time attack e utilizzando gomme molto usate, il che ci fa ben sperare in ottica gara.
Nella FP2 di oggi pomeriggio ho girato solamente quando la pista era completamente bagnata e anche in quel caso il mio ritmo è stato ottimo. Quando l’asfalto ha iniziato ad asciugarsi ho preferito fermarmi per non usare altre gomme da bagnato. Sono soddisfatto e ottimista per la qualifica di domani”.
Un bilancio positivo quindi finora
“Sì sono soddisfatto della mia giornata, abbiamo fatto un buon lavoro e migliorato il 'passo' rispetto a settimana scorsa. Sono contento perché abbiamo compiuto un altro passo in avanti.
Stamattina avevamo già fatto quello che dovevamo fare, quindi aver girato sul bagnato nelle FP2 non è stato un problema. Anzi, è stato positivo girare con tanta acqua in pista. Per domenica sono previsti temporali come oggi: bisogna essere pronti”.
Qui Ducati è la moto da battere. Zarco ha fatto un tempone
“Tutti e quattro i piloti ufficiali Ducati qui possono essere competitivi, in un modo differente. Quello più vicino a me è Jorge Martin, frena molto forte e fa girare la moto, ma sono competitivi anche Zarco e Miller: Johann è molto dolce con la moto, Jack la raddrizza velocemente.
Abbiamo lavorato bene nello sviluppare la moto, progredendo anche quest’anno e il nuovo telaio per il 2022 è un altro passo in avanti.
Petrucci e Dovizioso hanno fatto un grandissimo lavoro, se la Ducati è questo a livello è perché Dovi, per tanti anni, e Danilo l’anno scorso hanno sviluppato la moto. Adesso la DesmosediciGP è a un grande livello, grazie a loro, a Lorenzo, a Iannone. Adesso è il nostro turno, abbiamo migliorato la moto nei piccoli dettagli e al termine di ogni sessione i tecnici possono sviluppare la moto nella nostra direzione.
Non ci sono novità da provare, abbiamo evoluto il nostro set-up ed è bello vedere che abbiamo migliorato la costanza in gara”.
Come si gira qui sul bagnato?
"Entri in pista con il bagnato: se ti trovi subito bene, sai già che migliorerai giro per giro. Se invece entri e in una staccata ti scivola molto la gomma posteriore, per esempio, perdi un po’ di fiducia e ci metti un po’ a riprenderla".
"Ultima spiaggia? Non lo puoi mai sapere. Noi viviamo questo GP semplicemente come un altro, sapendo però che qui abbiamo una grandissima possibilità per poter vincere, o comunque arrivare davanti a Fabio. Sicuramente avendo 58 punti di svantaggio, non possiamo più permetterci di perderne altri".
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coccobill01, Varese (VA)Bravo, sarebbe veramente ora di darsi una bella svegliata !!! Perfino Martin al primo anno in motoGp ha vinto, tu mai un primo posto !!!!!! Ricordati che sei super ufficiale Ducati !