SCARPERIA - Al termine delle qualifiche della Moto3 lo svizzero Jason Dupasquier è caduto alla curva 9 ed è stato subito centrato da Ayumu Sasaki, che è decollato, ricadendo pesantemente sull’asfalto, fortunatamente senza conseguenze. Poi è arrivato anche Jeremy Alcoba e anche lui lo avrebbe preso.

Alcoba ha raccontato di aver scartato verso destra e di avere trovato davanti a sé il corpo steso di Dupasquier. Quindi sarebbe stato lui a prenderlo. Ovviamente, non poteva fare nulla per evitarlo.

Dupasquier ha 20 anni, viene dal fuoristrada, specialità praticata dal papà. Ha fatto il CEV, la Rookies Cup e poi il debutto nel mondiale nel 2020.

Jason Dupasquier non ce l'ha fatta. Qui il comunicato ufficiale della FIM che ne annuncia il decesso. 

Nella tarda serata di ieri contrariamente a quanto era stato comunicato in precedenza, il giovane pilota è stato operato. Si attendono notizie sull'esito dell'intervento.

Le ultime notizie, arrivate in circuito attorno le 18:30, dicono che Dupasquier non verrà operato.

Queste le parole di Giancarlo Di Filippo, MotoGP FIM Medical Officer Statement: "E' stato un incidente molto grave avvenuto durante le qualifiche della Moto3. L'intevento dei medici FMI è stato immediato e il pilota è stato trasferito all'ospedale 'Careggi' di Firenze. Attendiamo aggiornamenti dall'équipe del reparto di cardiologia interventistica, dove Dupasquier è entrato in condizioni stabili. L'elicottero in pista? E' stato il modo più rapido per poter soccorrere al meglio il pilota, vista la gravità della situazione".

Poco dopo le 16:45 arriva la notizia che il pilota ha un edema cerebrale e ha problemi al torace.

Alle 13:42 viene data la comunicazione ufficiale che 'Dupasquier verrà trasportato all’ospedale di Firenze per ulteriori accertamenti'. Non viene detto di più. La situazione è seria e preoccupante.

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