MotoGP 2021. GP d’Olanda ad Assen. Animi contrastanti in casa Yamaha, ma stessa voglia di fare bene
Uno, Fabio Quartararo, è reduce da un podio che vale oro in una giornata in cui le cose non sembravano girare per il meglio. L’altro, Maverick Vinales, invece ha chiuso in ultima posizione il GP di Germania al Sachsenring e non nasconde di essere a caccia di un riscatto. Anche perché sulla pista olandese l’ultimo a salire sul gradino più alto del podio è stato proprio lui, con lo spagnolo che è determinato a non cede lo scettro di quella che, ancora oggi, è l’università del motociclismo.
"Assen è un circuito che mi piace molto - ha detto lo spagnolo del Team Monster Energy - quindi non vedo l'ora di correre lì. Voglio davvero tornare sulla M1 il prima possibile, così possiamo ricominciare a lavorare sulla moto. Dopo un weekend deludente siamo prontissimi a lavorare e trovare un modo per migliorare. Chiaramente abbiamo molto lavoro davanti a noi, ma va bene così. Ho vinto il GP d'Olanda nel 2019, prima della pandemia, quindi almeno sappiamo che un assetto simile a quello che abbiamo usato allora dovrebbe essere un buon punto di partenza".
Non sembra preoccuparsi più di tanto di setting e questioni tecniche, invece, il suo compagno di squadra Fabio Quartararo, galvanizzato dal podio conquistato in Germania nonostante un fine settimana di sofferenza: “In MotoGP servono velocità e costanza - ha spiegato il francese - e quest'anno le abbiamo entrambe. Finire terzi al Sachsenring è stato bello, considerando che quel fine settimana abbiamo fatto un po' fatica. Essere sul podio dopo un fine settimana negativo ci fa sentire ancora più positivi il futuro. Questo fine settimana corriamo al TT Circuit di Assen, che è uno dei miei circuiti preferiti, e si adatta bene alla Yamaha. Vorrei che fosse già venerdì!"