Ad Assen abbiamo avuto buoni risultati in passato, ma adesso è diverso. Marc Marquez spegne gli entusiasmi dopo lo straordinario successo del Sachsenring e ammette che sul circuito olandese non sarà la stessa cosa, perché le sue condizioni fisiche non sono ancora ottimali e perché la Honda, come ha recentemente affermato Alberto Puig, non ha risolto tutti i suoi problemi. Problemi che rischiano di essere messi in luce proprio sulla pista di Assen. L’entusiasmo, però, in casa HRC è comprensibilmente alle stelle e lo stesso Marc Marquez riconosce di dover mettere alle spalle quanto prima la sbornia emotiva del Sachsenring.

“Ci siamo goduti il nostro momento dopo il Sachsenring – ha detto l’otto volte campione del mondo - con la squadra, con la mia famiglia e con chi mi ha aiutato. Ma ora ci concentriamo di nuovo e ci prepariamo per Assen, in passato abbiamo avuto buoni risultati lì ma ovviamente la nostra situazione ora è diversa. Il meteo sembra molto freddo e umido, soprattutto dopo quello che abbiamo visto in Germania. Quindi continueremo a lavorare per migliorare la nostra situazione e vedere cosa è possibile”.

Le condizioni del meteo, comunque, potrebbero aiutare Marquez che anche in Germania ha avuto dalla sua qualche goccia di pioggia che gli ha permesso di dimostrarsi imbattibile per tutti. Ma se da un lato il meteo potrebbe aiutare Marc, dall’altro lato del box preoccupa particolarmente il suo compagno di squadra: “E' fantastico tornare ad Assen dopo un anno di assenza – ha dichiarato Pol Espargarò - è una pista storica ed è sempre bello tornarci. Il nostro weekend in Germania non è stato perfetto ma arriviamo con le idee chiare e pronti a ripartire. Sicuramente sembra che il tempo complicherà un po' le cose, ma non importa: continuiamo a lavorare per ottenere il massimo. L'obiettivo è fare un weekend senza problemi per mettere insieme tutti i pezzi”.