MotoGP 2021. GP di Misano2. Marc Marquez: “Felice, ma è il giorno di Quartararo"
MISANO ADRIATICO - “Sono molto contento per me e per la squadra: primo e secondo”. Marc Marquez con quella di oggi coglie la terza vittoria stagionale in un anno ancora per lui complicato.
“Giovedì avevo detto che l’obiettivo era finire sul podio prima della fine della stagione su un circuito destrorso. Pecco era più forte di noi oggi, sono stato fortunato: gli ho messo un po’ di pressione. Ma oggi è il giorno di Fabio Quartararo, non il mio”
Giusta la maglietta “Grazie Vale"
“Sto guardando in TV la festa per Valentino: è stata una carriera storica e si vede quanto ha portato al motociclismo. La maglietta “Grazie Vale” è giusta.
“Grazie alla pioggia, il braccio non si è stancato, sono arrivato fresco alla gara. E’ stata la chiave della mia vittoria: oggi ero agile. Ma alla fine di gara sono arrivato al limite, non riuscivo a tenere il suo passo, ma Bagnaia è caduto e sono stato fortunato. Sono contento perché questa vittoria è più importante di quella di Austin: qui gira a destra, qui ho faticato. Era importante per me vedere un miglioramento, come si è visto nella seconda parte della stagione. Ce l’abbiamo fatta a fare un podio in un circuito a destra.
“MotoGP del futuro. Vedo una MotoGP giovane e giovane significa evoluzione, ogni anno i piloti saranno più forti. Lo sarà Quartararo, Pecco spero di no… ma sarà sicuramente più costante.
Dobbiamo lavorare su di me, sulla moto per il 2022, adesso ci stiamo riuscendo. Vediamo se nel 2022 potremo lottare con Quartararo”
Fatto sta che e' uno dei campionissimi che riesce a non odiare sistematicamente chi gli sta davanti o semplicemente se la gioca con lui...
Sarebbe da quanto meno rispettare, non dico elogiare per questo, ma mentre scrivo so perfettamente che e' chiedere troppo. Fortuna che esiste il Gaviscon.
L'anno prossimo Quartararo se la dovrà vedere con MM93, a meno che in Ducati non si decidano a dare la moto migliore ai piloti migliori, tipo quelli che arrivano a podio con la moto di due anni fa, quando gli ufficiali sono già nel motorhome.