Losail - Nel 2021, alla vigilia del primo GP, Jack Miller era stato il pilota che aveva azzeccato più pronostici: il pilota della Ducati aveva predetto che Ramy Gardner e Pedro Acosta sarebbero diventati campioni del mondo, rispettivamente in Moto2 e in Moto3.

Come è ormai tradizione, anche questa volta è stato chiesto un pronostico ai piloti presenti nella conferenza stampa ufficiale. Con un risultato sorprendente per Moto2 e Moto3, non tanto per i nomi venuti fuori, quanto per la quasi totalità delle preferenze per Pedro Acosta nella categoria di mezzo e Dennis Foggia in quella minore.

Acosta, quindi, dopo aver trionfato al debutto in Moto3 può subito ripetersi in Moto2, per una doppietta che sarebbe storica, mentre Foggia è indicato da tre piloti su sei della MotoGP come il favorito a succedere allo stesso Acosta, al quale Dennis aveva conteso il titolo nella passata stagione.

Più incerta la MotoGP, ma solo perché quasi tutti i piloti votano per se stessi: una volta, la scaramanzia la faceva da padrone, adesso si punta di più sull’apparire forti, mostrare sicurezza all’avversario, non apparire deboli psicologicamente. Conta anche questo per vincere in MotoGP. Perché, come dice Bagnaia: “Credere in se stessi è la cosa più importante che ci sia”.

Ecco, nel dettaglio, i pronostici dei piloti presenti alla prima conferenza ufficiale del 2022.

Fabio Quartararo: “Quartararo/Acosta/Foggia”;

Pecco Bagnaia: “Bagnaia/Acosta/Foggia”;

Joan Mir: “Quartararo (“Perché è il campione del mondo e anche per scaramanzia: nel 2021 avevo indicato me stesso e non aveva portato bene…)/A.Fernandez (“perché è di Maiorca”)/Guevara (“Anche lui di Maiorca”)”;

Brad Binder: “un pilota KTM, spero io/ un pilota KTM / un pilota KTM”;

Marc Marquez: “Marquez/Acosta/Foggia”

Maverick Vinales: “Martin/A.Fernadez/Moreira”.