MotoGP 2022. DopoGP di Francia a Le Mans: che Bestia, già a tre! [VIDEO]
Questa sera l’ingegner Bernardelle e Zam, appena rientrato da Le Mans, saranno sollecitati da Nico nell’analisi tecnica e sportiva di un Gran Premio trionfale per pochi e ricco di trappole per molti piloti. Tante cadute, in prova e in gara, tante perdite dell’avantreno, il problema della pressione di lavoro delle gomme Michelin anteriori che ha creato la polemica dei giorni scorsi. Bisognerà tornarci sopra, purtroppo.
Grandissimo Enea, Pecco a terra sul più bello, Miller secondo: un terremoto, ma la Ducati svetta e l’Aprilia con Aleix è vicina. Le altre case annaspano: Yamaha che non consente i sorpassi (già ardui per tutti), Honda indietro nonostante (e con) Marc Marquez, Suzuki e i due piloti in confusione, KTM in grave difficoltà. Perché? Abbiamo quasi tutte le risposte.
Tra quattrodici giorni è GP d’Italia al Mugello, ogni anno attesissimo. Non perdete il nostro live di oggi alle 18.30, sul sito e sul canale YouTube di Moto.it. E preparate le vostre domande!
Quando ti trovi Enea che ti ha rimontato e superato per giocarsi la vittoria e tu controsorpassi subito e 2 curve dopo sbagli staccata e 4 curve dopo cadi...bè scusatemi ma Pecco non ha retto assolutamente e se esiste la cosa del non reggere la pressione ecco questo è la conferma.
Tenete presente che Pecco dopo lo 0 del quatar ha detto che Enea deve solo mettere la benzina e correre....trovarselo dietro per la prima posizione ti mette pressione perchè vuoi dimostrare di essere piu forte.
Tornando sul fetto di (mettere solo la benzina e correre ), è quello che doveva fare l'anno scorso grazie al LAVORO del DOVIZIOSO , perchè se questi ragazzi ottengono questi risulta un grosso merito è del Dovi che avete fatto presto a dimenticare .
Non lo avete mai citato ,invece rimarcate il fatto che quando pecco vince è perche si allena alla VR46 e non perchè gli è stata data sotto al sedere una moto vincente!!!
GRAZIE
Molto interessante l’analisi circa il momento di Marquez, definito un leone in gabbia, dolorante e quasi malinconico: giusto rimarcare sul fatto che questa Honda non la so può guidare alla Marquez, ovvero da track.
E poi basta, siete bravissimi.
Giusto anche non sparare troppo su Pecco, ci sta anche un po’ di sfiga, in quella caduta infingarda, quasi da fermo.
Mai abbastanza le lodi alla Bestia, rara e che trasmette molta passione.