MotoGP 2022. GP di Valencia. Fabio Quartararo: "Se vinco può succedere qualcosa"
Un’altra giornata positiva per Fabio Quartararo. Nell'ultimo weekend della stagione, con le speranze di riconfermarsi campione piuttosto basse il francese ha dato comunque tutto. Domani parte quarto e ha un gran passo. A chi gli chiede se scattando dalla quarta posizione si può vincere risponde: "Sì".
Insomma, vincere e sperare che accada qualcosa. È questo il piano per domani e, come detto ieri, comunque vada alla fine sarà orgoglioso della sua stagione. E magari pronto a voltare pagina per un 2023 con un motore più potente.
Su questo sabato...
“Mi sento bene, molto bene. È stato uno dei migliori sabati della stagione. La FP4 è stata molto buona, il ritmo era buono, negli ultimi giri abbiamo cambiato una cosa sull'elettronica e ha funzionato meglio. In qualifica sappiamo di avere sempre problemi, ma oggi ho deciso di andare all-in, siamo quarti e sono contento della mia posizione. Nelle Fp4 ho fatto 15-16 giri forti anche non andando al 100%, abbiamo fatto uno step in avanti e dopo in qualifica abbiamo dato tutto”
Pensi che il titolo sia un miracolo?
“Penso a vincere. Se vinco la gara può succedere qualcosa. Il mio obiettivo è lottare per la vittoria. Partiremo da una buona posizione, il passo è buono, la scelta delle gomme è abbastanza chiara quindi sono fiducioso. È dalla Germania che non lotto per la vittoria, sarà molto importante lottare fino all'ultimo giro. Sono già contento del mio weekend e manca solo un giorno, non vedo l'ora di esserci”
Con il passo che hai puoi andare via in gara?
"Martin e Marc hanno un passo simile a noi, è difficile (andare via da solo, ndr). La lotta ci sarà fino all'ultimo giro. Nella curva 13 Ducati ha un grip nel giro secco che noi non abbiamo, sul passo però noi non siamo messi male in quella zona"
Prima della Q2 Fabio è stato inquadrato mentre faceva degli esercizi...
"Sì, ho fatto degli esercizi di meditazione che ho imparato anni fa con lo psicologo. A volte li faccio a volte no"
Puoi vincere partendo dalla seconda fila?
“Sì, posso”
Sulla gara da fare…
“Dovremo essere aggressivi ma intelligenti, perché la gomma dovrebbe essere costante, anche se in passato si sono visti i primi 20 giri ok e poi negli ultimi 6-7 c’è stato un calo, ma sono fiducioso. Le gomme sono migliori di quanto pensassi. Dovrò essere aggressivo dall'inizio”
Sei orgoglioso di questa stagione?
“Sì, sono orgoglioso. Ovviamente ho fatto qualche errore, qualche errore lo ha fatto la squadra, ma visto quello che è successo ad inizio stagione sono contento e ho imparato molto quest’anno. Qualunque cosa accada domani, sarò felice”
Sulla situazione di Bagnaia…
“Onestamente non mi interessa. Dalla tv sembra che ci siamo solo io e lui. Alla fine devo concentrarmi su me stesso. Non sono solo 5 punti di differenza, è una grande differenza, quindi quello che conta per me è vincere, quello che fa lui non è un mio problema”
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Angelo142, Verdello (BG)Va più forte adesso che a perso 114 punti e non ha più niente da perdere....per essere campioni ci vuole carattere
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Danilo Pallastrelli - PC, Lugagnano Val d'Arda (PC)Caro Fabio, se in pista ci fossero anche Gramigni, Casanova e Romboni (purtroppo F.Gresini non è più con noi), potresti ancora sperare in un "aiutino" ma dopo tanti anni, forse, anche loro si saranno scordati l'ultimo atto di quel (comunque bellissimo) Mondiale 125 nel 1990...