Che siano i più forti, casa per casa, è indubbio.. che questa MotoGP valga il biglietto e che questi piloti valgano quelli del passato, invece, dubbio legittimo.. salverei giusto Quartararo, si può dubitare che sia un super coraggioso, ma come guida lui gli altri se lo scordano.. Purtroppo si è costruita anno dopo anno questa MotoGP enduro con la pazzia della gestione del monogomma, elettronica invadente, ali che infastidiscono l'aerodinamica altrui, abbassamenti della moto a comando.. Dovizioso ha dimostrato che, un pilota può affermarsi al di là del talento, e che questi non fa più così la differenza come prima, a meno che la moto non abbia dei problemi strutturali tali, per cui il fenomeno di turno (Quartararo, prima era Marquez) da un secondo ai normali.. la Suzuki è scappata via... Ogni brocco che sale dalla Moto2 pare possa guidare queste MotoGP almeno per qualche gara, a livello quasi dei primi.. per me è una bruttissima MotoGP..

Espargaro, Bagnaia, Quartararo. Rispettivamente: sorprendevole costanza, massima velocità, disarmante completezza. Fino a qualche anno fa queste qualità erano ravvedibili in un singolo pilota, unanimemente riconosciuto nella figura di Marc Marquez che, per questo motivo, cannibalizzava i campionati...È naturale, quindi, che essendo ora distribuite su tre piloti, rendano potenzialmente vincitore ognuno di loro, seppur in percentuali diverse a seconda del tipo di campionato che si profilerà d'ora in avanti.