MotoGP 2023. Fabio Quartararo sui test di Sepang: “In cinque giri capirò se la moto è buona. Assomiglio a Valentino Rossi? Grande cosa”
Il giornalista David Swatrs di Road racing ha intervistato in esclusiva Fabio Quartararo. Il pilota francese, qualche giorno fa, è stato ospite di un evento Yamaha in Usa che si è tenuto in contemporanea con il round AMA Supercross a San Diego.
Il test di Misano con la nuova M1 era andato bene, mentre invece era andata peggio a Valencia…
“Sì, direi che la sensazione è stata piuttosto brutta. Non vedo l'ora che arrivi il prossimo test a Sepang”
Saprai come va già al primo giro?
“Sì, subito. Nei primi cinque giri, capirò se la moto non è buona, soprattutto sulla velocità massima. Per il telaio e il resto è necessario fare più giri ma per il motore saprò subito se è migliorato o no”
Con la Sprint race cambierai il modo in cui ti alleni per prepararti alle gare?
“Sì. Sarà diverso e dovrò essere in grado di adattarmi abbastanza rapidamente al nuovo formato. Dovremo essere super intelligenti”
Con la gara sprint, che è più breve non bisogna preoccuparsi del pneumatico...
“Esattamente. Non ci si deve preoccupare della gomma. Per il carburante avremo ancora un regolamento (che indica la capacità da mettere nel serbatoio,ndr) vediamo. Non ho molte informazioni al riguardo, ma sarà fantastico”
Quartararo compirà 24 anni ad aprile. Quanti anni pensi di restare ancora in MotoGP?
“Vorrei restare per altri 10 anni in MotoGP. Dipende molto da come andrà con gli infortuni. Spero di non avere così tanti infortuni, ma ovviamente vorrei guidare fino a 32 o 33 anni”
Il giornalista ha detto a Quartararo: sei d’accordo se dico che c'è qualcosa in te che mi ricorda Valentino? Tipo la tua personalità o il modo in cui mostri le tue emozioni...
“Certo, avere la mia personalità è qualcosa di fantastico perché alcuni piloti possono essere super veloci ma non hanno personalità. È vero che molte persone dicono che il carisma che ho è vicino a Valentino. Questa è una grande cosa”
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21ViperUk, Milano (MI)Il mondiale 2022 lo ha perso principalmente per due suoi errori (Olanda e soprattutto Australia), e ha subito il ritorno di Bagnaia in silenzio... Non assomiglia quindi a Rossi... altrimenti avrebbe cercato di dare la colpa al capotecnico, ad un altro rivale, alla gomma fallata o meglio al gommista, ecc... No, non gli assomiglia!!
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Andrea.Turconi, Rho (MI)Più simile al Dovi ... è facile ad accatorciarsi su se stesso.