Ieri ha detto che in Austria non ha ancora mai vinto ma che crede che questo tabù non possa essere cambiato quest'anno. E il venerdì sembra confermare la visione di Marc Marquez.

L'otto volte campione del mondo è solo 13esimo dopo il venerdì del Red Bull Ring.

Sulla nuova aerodinamica...

"Giornata impegnativa dal punto di vista mentale. Con la nuova aerodinamica guidare la Honda è molto faticoso e diverso, ma sto cercando di lavorare e concentrarmi per cercare i benefici di questa nuova aerodinamica, passo dopo passo, adattando il mio stile guida. Sono stato l'unico pilota Honda che è passato da un'aerodinamica all'altra. Piano piano mi sono sentito meglio, anche grazie al lavoro di Santi e del team. Ho usato l’aerodinamica nuova anche per l’attacco al tempo, ero al limite, è un modo di guidare diverso, di fare le curve diverso… ma i problemi sono gli stessi"

L'approccio è chiaro...

“Preferisco sacrificare un po' i risultati e cercare di dare buone informazioni agli ingegneri. Per questo motivo ho confrontato le due aerodinamiche. Domani avrò entrambe le moto con la nuova aerodinamica, perché qui ha più prestazioni"

E a Barcellona?

"Nel circuito di Catalunya ancora una volta proverò a capire la nuova aerodinamica, e come funziona nelle curve veloci. Non è il modo migliore per ottenere un buon risultato, ma credo sia un buon approccio. L'approccio di oggi non è stato rischioso e ho solo spinto negli ultimi due giri delle PR"