MotoGP 2023. GP d'Argentina. Pecco Bagnaia: “Qui è sempre mancato qualcosa”. Marco Bezzecchi: “Penso solo a vincere il primo GP”
Francesco Bagnaia appare un po’ stanco in video: può essere il fuso orario. Per il resto, il campione del mondo è tranquillo e determinato come sempre.
“Sono curioso di vedere come va qui. Nel 2022 non eravamo stati troppo competitivi, ma da allora siamo cresciuti molto. Su questa pista, Ducati non ha mai vinto, è sempre mancato qualcosa, ma credo che questa volta ce la potremo giocare. Sono tante le incognite: non abbiamo mai provato e per venerdì il meteo prevede pioggia tutto il giorno, la pista potrebbe essere molto sporca".
"Il primo pensiero è per i miei avversari che non sono in pista, per quanto riguarda la classifica, in questo momento dobbiamo pensare a chi c’è, Vinales e Bezzecchi sono vicini e abbiamo visto quanto sia facile perdere punti. È vero, Marquez e Bastianini sono fuori, ma non è certo il caso di pensare al campionato dopo solo una gara. Vediamo cosa succede qui, ad Austin avremo forse le idee più chiare".
“Dopo Portimao si è parlato tanto delle penalità: da parte nostra, dobbiamo chiedere più chiarezza, la sensazione è che sia difficile per noi capire esattamente quali sono i limiti, quando si incorre o meno in una penalità”.
Una caduta nella Sprint e un podio in gara: Marco Bezzecchi si conferma pilota di alto livello, ma deve migliorare nella costanza.
“Nella Sprint ho fatto un errore, ma ho recuperato bene. Dobbiamo continuare come domenica, anche se non mi sento ancora pronto per poter salire sul podio in ogni GP, sono ancora in fase di apprendimento. Dobbiamo mantenere questa energia e questo divertimento: il mio unico obiettivo e pensiero è provare a conquistare la prima vittoria in questa stagione. Credo che si possa fare se continuiamo a lavorare come stiamo facendo, siamo competitivi".
“Per quanto riguarda le regole, è molto difficile codificare sorpassi, contatti: sono troppo le situazioni differenti. Come dice Pecco, bisognerebbe avere più chiarezza, ma è vero che il lavoro dei commissari è complicato. In SC stiamo cercando di trovare la strada perché tutto funzioni al meglio”.
Forse l'unica cosa che puó dare un parametro certo è la telemetria, mi spiego.
La telemetria puó evidenziare i parmatri massimi per il quale una data curva/rettilineo puó essere affrontata, quindi se la telemetria presenta valori sballati in tal senso spiegherebbe un eventuale errore.
In bagarre dove i valori chiaramente hanno valori ben diversi si potrebbe attingere ai dati telemetrici di chi viene colpito.
Se chi subisce il contatto sta tenendo un ritmo corretto va da se che abbia ragione se chi crea il contatto è fuori dai valori.
E cosí si definisce chi ha torto o ragione e si commina la penalità.
Invece se la telemetria evidenzia parametri in linea tra i due o piú piloti coinvolti lo classificherebbero come incidente di gara e amen per tutti.
Penalità certa con implemento esponenziale per la recidiva qual'ora un pilota non sia nuovo al fatto.
La tecnologia potrebbe essere sfruttata nel modo corretto. Sarebbe quasi infallibile e onesto. Ah dimenticavo, i parametri da prendere in considerazione dovrebbero avere un minimo di scarto +\-. Secondo me sarebbe fattibile e avrebbe un senso.
Se mi sono spiegato😂🖖🏻