Cliccando qui trovate la versione di Marc Marquez che si può riassumere in "solo Zarco poteva evitare l'incidente". In questo articolo invece ospitiamo l'opinione di Johann Zarco, il francese che è stato travolto dalla Honda del 93 e che, per fortuna, non ha riportato conseguenze.

"Sto bene, non ho infortuni per fortuna. Penso che possiamo dire che è stato una specie di incidente di gara. Può succedere. Possiamo dire che l'uscita dalla corsia box è un po' ostica, ma ci siamo abituati e cerchiamo di stare attenti, come lo ero io. Stavo aspettando fuori, sono uscito dalla corsia box, poi stavo frenando, poi ho girato e ho visto arrivare un gruppone. Ho alzato la moto, poi ho visto la moto di Marc. Ho alzato la moto ancora un po' e ha colpito solo la moto e non le mie gambe o i miei piedi".

Sul comportamento di Marquez subito dopo l'incidente...

“Per prima cosa sarebbe potuto venire quando ero a terra. Capisco che volesse correre verso la sua moto per fare un altro tempo sul giro, ma c'era la bandiera rossa e avrebbe potuto vedere come stavo. Mi piace il modo in cui Marc sta guidando e come spinge. È un campione ma sta perdendo un po' di controllo quando parla"

Ancora...

"Dovrebbe pensarci due volte prima di parlare perché solo avere l'idea di dire che è colpa mia non è accettabile. Sono un bravo ragazzo e lui non può dare la colpa a me. È successo anche in un altro grosso incidente tre anni fa (Zarco si riferisce ad Austria 2020 con Franco Morbidelli e le moto che volarono sopra le teste di Rossi e Vinales, ndr). Sono stato colpito alla schiena tre anni fa e tutti dicevano che era colpa mia. Oggi sarebbe stato meglio non fosse successo, ma almeno chiedi scusa"

Sull'incontro con Marquez...

"L'ho visto 15 minuti dopo la fine della sessione. È arrivato abbastanza velocemente e ha detto: 'Avevo paura'. Ok, ma non dire che è stata colpa di qualcuno"

Sulle sue condizioni fisiche...

"Fisicamente sto bene. Ho avuto un gran colpo nella parte superiore del fondoschiena, motivo per cui non sono riuscito a muovermi immediatamente. Mi sentivo strano, ma sembra che non ci sia nulla di rotto. Verificherò ora con il fisioterapista per vedere se sono ok per domani"

Sulla moto...

"Abbiamo solo una moto, l'altra è molto distrutta e i meccanici staranno alzati fino a tardi per ripararla. Domani avremo un nuovo telaio perché il telaio è stato distrutto"

Le ultime parole sono ancora sull'incidente...

"Dobbiamo solo controllare le nostre parole perché non sono uno stupido e lui non può dare la colpa a me. È semplicemente ridicolo"