Per tutti e tre il grande favorito per Jerez è Pecco Bagnaia. Il campione del mondo si è autoindicato come favorito sulla lavagnetta della conferenza stampa del giovedì: si sente in grado di fare la pole, vincere la Sprint race e la gara lunga.

Pensano la stessa cosa anche Marco Bezzecchi e Luca Marini: per entrambi Bagnaia può fare tripletta ma Bez ha scritto che per la gara Sprint c'è anche lui tra i favoriti.

I tre hanno parlato nelle due conferenze stampa del giovedì: Bagnaia e Bezzecchi nella prima (con anche Rins), Marini nella seconda (con Vinales e Quartararo). 

Bagnaia: "Devo capire la moto in certe situazioni più che lavorare su me stesso"

Pecco lo scorso anno in estate avevi detto di aver riflettuto molto su te stesso, adesso dopo le due cadute è lo stesso?

"No, è una situazione completamente diversa dall’anno scorso, la moto è molto competitiva e l’anno scorso non era così. Devo capire la moto in certe situazioni più che lavorare su me stesso"

Sul caldo di Jerez...

"La moto sarà calda, per tutti. Nel 2020 ricordo che avevo le dita bruciate, perché il freno era bollente. Ma per tutti è uguale e cercheremo di adattarci al meglio"

La regola sulla pressione delle gomme doveva entrare in vigore qui a Jerez ma è stata rimandata, che ne pensi?

"Ne abbiamo parlato parecchio della pressione delle gomme, specie quella anteriore, il fatto di avere questa regola non è qualcosa che serve per la sicurezza, né per lo spettacolo".

Alcune cadute sono avvenute quando eri davanti, perché?

"Quante gare ho vinto stando in testa? Penso che questa domanda non abbia una risposta giusta, di solito io sono davanti e faccio il mio passo e vinco. Ho questa strategia sin dalla Moto2, non ho mancanza di concentrazione, né ho sentito troppo la pressione, tengo un buon passo. La situazione è sempre la stessa, al di là del risultato"

Bezzecchi: "Jerez mi piace"

L'ultimo GP non è stato facile...

"No, il Texas non è stato facile, non è stata certo la miglior gara della mia carriera ma neppure la peggiore, era importante fare meglio dell’anno prima, quindi va bene"

A Jerez hai fatto tre podi nelle classi minori…

"Non so cosa aspettarmi ma è un circuito bello e che mi piace, anche il meteo è buono, mi sono studiato la performance di Pecco dell’anno scorso e non vedo l’ora di scendere in pista"

Cinque podi tra te e Marini, c’è una bella atmosfera nella vostra squadra?

"Sì, è molto bello e mangiamo anche bene nella nostra hospitality! La mia squadra e i miei tecnici stanno lavorando bene e così anche Vale e gli altri ragazzi dell’Academy"

Rossi è qui a Jerez...

"È molto bello che Valentino sia qui, sicuramente può aiutarci in molti modi, con consigli sulla guida, o sulla sessione o sulla gara"

La regola sulla pressione delle gomme doveva entrare in vigore qui a Jerez ma è stata rimandata, che ne pensi?

"Pressione gomme? La regola preferirei non averla, qui potremmo avere dei problemi con la pressione della gomma"

Marini: "Le qualifiche saranno la chiave"

Ad Austin il primo podio...

“Ho dei bei ricordi di Austin, ho fatto buoni risultati ma ora sono concentrato su questa gara, su questa pista in cui molti sono forti e sarà difficile. Le qualifiche saranno la chiave”

A Marini è stato fatto vedere il dialogo che ha avuto prima del podio ad Austin, quando ha chiesto alcuni segreti della guida a Rins, poi la domanda: Studi i rivali?

"Penso che lo facciamo un po’ tutti, guardare i dati, cercare di migliorare quello che fai, guardando anche quello che fanno gli altri"

Sei preoccupato che dopo il test di Jerez la GP23 migliori ulteriormente?

“Non sono preoccupato che la GP23 migliori, mi concentro su quello che posso fare io. Se portiamo a casa buoni risultati nel test di lunedì non dovremo fare grandi cose”

Rossi a Jerez...

“Vale? Bello averlo qui, spero possa darci qualche buon consiglio”

La regola sulla pressione delle gomme doveva entrare in vigore qui a Jerez ma è stata rimandata, che ne pensi?

"Penso non sia una buona regola, quando la pressione sale troppo diventa rischioso, possiamo cadere, è una questione di sicurezza. Non so perché il target è fissato così in alto, se passiamo a 2.0 o 2.1 è più difficile guidare, sorpassare ed è più facile cadere. Questa regola non va bene, non puoi essere veloce se devi controllare la pressione”