MotoGP 2023. I timori di Wayne Gardner riguardo Marc Marquez: "Dovrebbe ritirarsi"
Il campione del mondo della 500 del 1987, Wayne Gardner, ha parlato con Motosan riguardo alla situazione di Marc Marquez.
L’australiano non ha usato giri di parole: secondo lui il 93 dovrebbe ritirarsi, ecco perché: "Marc ha subito molti infortuni, ma torna e si infortuna di nuovo - ha detto Gardner, alludendo ai numerosi infortuni degli ultimi anni -. Ai miei tempi, con cinque o sei incidenti all'anno, potevi ferirti gravemente. Oggi, grazie a tutte le protezioni, i corridori si infortunano di meno, ma cadono di più. In breve: la fanno franca”.
Poi Gardner ha parlato della sua esperienza: “Sono stato nella stessa situazione di Marc, in una situazione in cui hai subito molti infortuni ed è difficile vincere di nuovo”.
Perché? “La mentalità cambia, il corpo si indebolisce e tutto questo diventa un ciclo di frustrazione. La mia opinione è che Marquez dovrebbe ritirarsi finché può. Sono un suo grande fan, ma temo che si farà male se prova a tornare”.
Ancora spiegazioni su questa decisa opinione: “Le moto sono cambiate, i piloti sono molto più giovani. Ha già 30 anni ed è una mentalità diversa. Non lo dico da punto di vista critico, sono preoccupato per la sua vita futura. Deve capire che ha ancora altri 50 anni da vivere".
Ha passato dei brutti momenti che possono lasciare il segno e fargli commettere errori. Inoltre la sua smodata voglia di vincere lo porta ad esagerare e ad andare oltre i limiti, della moto ma anche dei suoi, col rischio di farsi male di nuovo.
Pongo poi la questione se le potenzialità del pilota non possano essersi in qualche modo essersi esaurite, almeno in motogp, anche agganciandomi a quello che ha detto di lui Pierer di KTM.
E' possibile che queste cose dentro ai box le sappiano perché le telemetrie supersofisticate di oggi consentono di capire molte cose, anche degli altri piloti che girano in pista (per quello Pierer dice che non gli interessa ingaggiarlo se non alle condizioni di KTM).
MM ha il suo stile e con quello rende al massimo, solo che quel massimo non è più sufficiente. Lui cerca di andare oltre ma cade a ripetizione. Dovrebbe cambiare stile e/o cambiare moto ma non è detto che il suo rendimento sarebbe superiore a quello degli altri.
E' un po' quello che è accaduto per Rossi. Col tempo le moto hanno richiesto una guida diversa e lui ha perso competitività.
Poi sarà vero che la Honda non è la miglior moto ma è stata l'unica non Ducati a vincere quest'anno.
Siamo sicuri una parte importante del problema non sia il parco piloti?
Oltre a MM hanno Mir e Rins che vengono da un'ottima moto col 4 in linea e, specialmente Mir, non riescono a trovare la quadra. Nakagami si sa perché è lì. Per finire hanno anche un collaudatore lento.
Nello sviluppo della Moto poi MM potrebbe avere le sue responsabilità. Lui vuole una moto in un certo modo che è indigesto a tutti gli altri Hondisti e sembra che sia diventato indigesto anche per lui, solo che non se ne rende conto anche perché è l'unico modo che lo rende(va) vincente.