Quest’anno è arrivato un team americano, Trackhouse, guidato da Davide Brivio. Tra poche settimane si correrà in Texas. È dunque il momento giusto per parlare di MotoGP e Stati Uniti. Lo ha fatto, in un’intervista alla Cnn, Dan Rossomondo, direttore commerciale di Dorna ed ex dirigente della NBA.

Rossomondo ha detto che il motomondiale è “come un gigante addormentato” e che l’obiettivo è “innovare e fare cose originali nei circuiti, per coinvolgere gli spettatori e per offrire di più. Vogliamo che il nostro pubblico abbia la sensazione di assistere a qualcosa di speciale ogni giorno. Vogliamo attrarre nuove persone affinché si leghino a questo sport”.

Di recente Dorna ha stretto un accordo con la tv americana TNT Sports: “È molto significativo per noi. A renderlo speciale è un elemento particolare, e cioè che questo sport è fatto su misura per il pubblico americano”.

Rossomondo ha fatto poi un esempio relativo ai giovani e alla loro soglia di attenzione: “Ho tre figli, di 14, 16 e 18 anni. Conosco bene i loro tempi di attenzione. Le nostre gare, di 45 minuti la domenica e 24 il sabato, sono fatte su misura per l’attuale generazione di appassionati di sport e intrattenimento".