Il Team Manager KTM Francesco Guidotti ha parlato con motogp.com della stagione 2024 che attende la Casa austriaca. Il focus della conversazione è stato Jack Miller.

Il pilota australiano ha iniziato benissimo il 2023: cinque piazzamenti nei primi sette, podi, prime file. Poi ha vissuto una metà di stagione difficile. A Valencia poteva riscattarsi centrando questo record, ma è caduto mentre era in testa.

Questo il Guidotti pensiero: “Sono davvero contento dei piloti, so che entrambi sono contenti di essere qui con noi e questo è il punto chiave. Jack sta un po' cambiando la sua preparazione e quindi forse questo potrà davvero essergli di aiuto per conquistare dei risultati migliori e per essere più consistente nel corso della stagione".

Miller, a differenza di Binder che ha rinnovato fino al 2026, è in scadenza di contratto. Le prime gare dell’anno saranno subito piene di pressione: "La pressione c’è per tutti – ha detto Guidotti -, forse un po' troppo presto. Nella prima parte della stagione dovremo prendere delle decisioni e a volte questa non è la cosa migliore per i piloti e anche per noi. Ci sono tanti fattori da considerare al momento di fare delle scelte: dobbiamo essere pronti e dobbiamo esserlo presto".

“Questa pressione non piace a nessuno – ha sottolineato Guidotti -. Ma tutti quelli che lavorano in questo mondo devono abituarsi a questa pressione quotidiana. Fa parte del nostro lavoro".

“Jack, quasi come tutti, è sul mercato. Anche per lui può essere un'opportunità. Dipende da come il pilota avverte questa pressione. È determinato a restare con noi, gli piace davvero tanto essere qui e quindi mi piacerebbe pensare che avverta la pressione di dimostrare a tutti e a se stesso il potenziale che ha”.

Il pilota australiano ha compiuto 29 anni il 18 gennaio e in MotoGP ha ottenuto 4 vittorie: una con Honda, Assen 2016 e tre con Ducati, Jerez e Le Mans 2021 e Giappone 2022.