Jorge Martin, dopo la pole mattutina e nonostante abbia due punti al pollice sinistro, ha concluso la Sprint al secondo posto. Non è partito benissimo, la moto si è impennata, poi però ha subito ripreso il filo del discorso, chiudendo il primo giro davanti.

Al secondo giro Martin ha sbagliato, frenando troppo tardi e andando lungo alla chicane: a quel punto è rientrato secondo dietro Bagnaia ma davanti a Marquez: secondo gli stewards non ha perso abbastanza tempo (la regola dice un secondo) e così gli è stato inflitto un Long lap penalty, che ha compromesso le sue possibilità di lottare per la vittoria.

Dopo il LLP, fatto all'ottavo giro, è rientrato al terzo posto, poi la caduta di Marquez lo ha rimesso al secondo posto. Inevitabile che Martin abbia parlato molto della penalità nelle interviste del sabato pomeriggio.

Subito dopo l'arrivo, nel parco chiuso, ha detto: "Gara difficile, sarebbe andata meglio senza il Long Lap. Ci stavo provando, ero vicino a Pecco, i primi due giri sono stati fantastici, ma con il Long Lap ho cercato solo di salvare la posizione sul podio e di mantenere il passo. Peccato, spero di riuscire a fare meglio domani".

A Sky, riguardo al LLP ha detto...

"Alla fine ovviamente mi hanno fatto fare un long lap, è giusto perché è scritto nel regolamento ma va rivisto: ho tagliato e ho fatto passare Pecco, ma pur perdendo questa posizione e questo tempo ho dovuto fare un long lap. Spero che faranno qualcosa di meglio, questo long lap c'è perché è cambiata la pista, è andata così"

Sulla sfida in pista con Bagnaia...

"Ho dato il massimo, il primo giro è stato bellissimo, ci siamo superati due o tre volte, ero carico, mi sono divertito, poteva essere una gara molto bella fino alla fine per tutti e due: siamo vicini in termini di passo, oggi anche se ero dietro col davanti mi sentivo bene, potevo seguirlo. Davanti sarebbe stato meglio"

Sapevi che dovevi perdere un secondo per aver tagliato la chicane?

"Sì, conosco il regolamento ma come fai a calcolare come perdere un secondo in un settore? Devono fare qualcosa di diverso magari sul cruscotto. Hai un rettilineo di tempo per valutare il settore. Non dico di non essermelo meritato, sono arrivato secondo ed ho fatto il long lap. Se frenavo prima non andavo fuori ma mi passava Bagnaia: stai lottando per essere il migliore al mondo, ho preso dei rischi, sono arrivato secondo e non è andata così male, anche stando con Pecco potevo arrivare secondo"

In classifica entrambi siete a 250 punti...

"Ora siamo pari, sarà una bella lotta fino alla fine. Mi sento bene, abbiamo fatto uno step avanti e penso si sia visto: essere lì con Pecco e i migliori non è mai facile. Per me essendo davanti viene tutto più facile, per questo ho lottato all'inizio: se sei dietro già freni diversamente alla quattro e te lo porti dietro. Ci sono dei punti in cui è più forte lui e punti in cui lo sono io, vediamo domani"