È un bilancio positivo quello di Luca Marini, alla fine della prima giornata di prove libere.

Su quanto emerso nelle sessioni di oggi…

“C’è tanto lavoro da fare, vengono fuori sempre più cose. Fare un turno normale e non un test è molto più interessante, perché è possibile vedere il confronto con gli altri nella stessa condizione. Siamo tutti a un grandissimo livello, considerando che ci separa poco più di un 1 secondo: è una MotoGP interessante. Se riusciamo a migliorare di poco faremo un grande salto avanti nella classifica. Vediamo come andremo domani, il problema principale rimane il grip”

Rispetto ai test c’è stato un miglioramento?

“Rispetto ai test il distacco è calato, di questo sono contento. Abbiamo tante carte da giocarci, domani mattina proveremo qualcosa. Peccato non aver avuto il turno di pomeriggio, perché avevamo tante modifiche interessanti sulla moto da apportare, che terrò per domani mattina, anche se sarà fondamentale per prepararsi al Q2 e si capirà poco”

Sull’asciutto Zarco era veloce…

“Sì, con la gomma morbida! Se non la usassimo saremmo più competitivi, ma al momento siamo quelli che la usa più degli altri”

Puntare alla Q2 è utopistico?

“Se cadono gli altri 11 posso farcela (scherza, ndr). Si può provare, non si sa mai: se fai un giro perfetto e metti insieme tutto ce la puoi fare. Al momento però per noi è difficile anche essere sempre precisi e costanti, facciamo piccoli errori e il giro non è mai perfetto"

Giulia De Ieso