A Jerez è Collin Veijer ad avere la meglio, raggiungendo la sua seconda vittoria in Moto3. L'olandese è riuscito a piazzarsi al comando della gara alla fine del primo giro, dopo all'inaspettata caduta di David Alonso.

Veijer ha tagliato il traguardo con un vantaggio di soli pochi millesimi sul secondo classificato David Munoz e, intervistato nel parco chiuso, dedica un pensiero ad Antonio Rueda, grande assente a Jerez dopo l'operazione all'appendicite subita a Austin. "La gara è stata buona, la caduta di Alonso mi ha aiutato perché lui avrebbe imposto il suo passo. Spero che Rueda stia meglio presto, sarebbe stato bello averlo qua oggi a lottare insieme", ha commentato l'olandese.

Chiude il podio in terza posizione Ivan Ortola, che l'anno scorso a Jerez aveva vinto la gara di Moto3. Può tirare un sospiro di sollievo Daniel Holgado, che mantiene la leadership del mondiale: lo spagnolo è partito nelle retrovie dopo la caduta nelle qualfiche, che gli ha provocato una frattura al piede, ed è riuscito a rimontare fino alla settima posizione.

Torna ai box chiedendo scusa e mangiandosi le mani David Alonso che, dopo aver dominato tutte le sessioni del weekend ed essere scattato dalla pole, è caduto al primo giro. Lo spagnolo è immediatamente rientrato in pista ed ha rimontato molte posizioni, tagliando il traguardo undicesimo.

Tra gli italiani il migliore è Stefano Nepa in nona posizione, mentre il compagno di squadra Nicola Carraro è decimo. Filippo Farioli, Matteo Bertelle e Riccardo Rossi occupano rispettivamente la quattordicesima, sedicesima e diciassettesima posizione. Luca Lunetta è ventunesimo