MotoGP 2024. I tre dubbi di Jorge Lorenzo su Marc Marquez: adattamento, qualità della moto 2023, condizioni fisiche
In un classico appuntamento pre-stagionale Jorge Lorenzo ha parlato della stagione 2024 sul sito della MotoGP.
Su Marc Marquez. "Il debutto di Marc con la Ducati a Valencia è stato impressionante. Tutti pensavano che Márquez avrebbe vinto tutte le gare quest'anno, ma non credo che sarà così, come abbiamo visto a Sepang, dove ha avuto qualche difficoltà".
Dubbi sull’adattamento del 93: "Di quanto tempo avrà bisogno Márquez per comprendere appieno la Ducati? Guida ancora come se guidasse la Honda" ha sottolineato Lorenzo.
Dubbi sulla moto 2023: "Quanta differenza ci sarà tra la Ducati 2023 e la Ducati 2024? - si è chiesto Lorenzo -. Bisogna sapere quanto la Ducati ha evoluto questa moto da un anno all'altro. Se la differenza è molto grande, Jorge Martín e Bagnaia sono piloti molto veloci e molto esplosivi e se hanno una moto migliore di quella di Marc, che oltretutto non ha tanta esperienza con la Ducati, questo potrebbe essere un aspetto che fa la differenza”.
Dubbi sulle condizioni fisiche di MM: “Il suo braccio è completamente recuperato o ha ancora bisogno di tempo per raggiungere il suo massimo livello? A livello fisico sarà quello di prima del 2020? È una cosa che solo lui e il suo ambiente sanno...".
Lorenzo su Aldeguer e Martin
Su Ducati e Aldeguer: “La Ducati è quella che ha il potere perché ha sette, otto piloti molto competitivi, e hanno già ingaggiato Aldeguer”.
Ancora, secondo Lorenzo Aldeguer andrà “prima in Pramac, poi si unirà alla squadra ufficiale".
Su Martin: “Jorge dovrà dimostrare di poter dominare le corse per convincere la Ducati che è l’uomo che Ducati vuole”. Poi Lorenzo ha ipotizzato una possibile rottura: “Se Ducati non sarà molto chiara Jorge e il suo manager potrebbero mandare un ultimatum…".
Per Lorenzo Martín “deve dimostrare in pista di essere più veloce di Pecco e degli altri piloti, così la Ducati non avrà dubbi”.
Purtroppo il fatto che MM guiderà la Ducati dell'anno prima lascerà dara ampio spazio per sminuire prestazioni vincenti da una parte e giustificare prestazioni scadenti dall'altra...
Oltretutto sara' l'unico pilota di livello con la 23, quindi il fatto che probabilmente sarà spesso la prima delle ducati 23, vorra' dite poco.
Storia gia' vissuta con Bastianini un paio d'anni fa, purtroppo.